CIBO DA MANGIARE E DA PENSARE: DAL 27 AL 29 SETTEMBRE IN PIAZZA A LODI TORNA IL FESTIVAL DELL’AGROALIMENTARE

LODI, 13 SETTEMBRE 2024 – Cibo da mangiare e da pensare: è questo il filo conduttore della dodicesima edizione de “Le Forme del Gusto – Festival delle eccellenze agroalimentari” che da venerdì 27 a domenica 29 settembre 2024 tornerà nel cuore di Lodi. Ecco allora l’ormai tradizionale mostra mercato dell’enogastronomia (tutti e tre i giorni dalle 9 alle 19), le degustazioni, gli showcooking ma anche una serie di incontri per mettere al centro del confronto tra esperti, operatori del settore e pubblico le tante declinazioni del cibo, dalla povertà allo spreco, dalla sostenibilità alla letteratura, fino alla spiritualità. Mai come quest’anno, infatti, il Festival centra l’obiettivo di abbinare la dimensione di approfondimento a momenti più leggeri.

L’altra novità di questa edizione del Festival è la scelta di aprirsi non solo al territorio lodigiano e lombardo, con gli appuntamenti che valorizzano le eccellenze locali e le collaborazioni con istituzioni e associazioni regionali e provinciali, ma anche al resto d’Italia e all’Europa, valorizzando i prodotti di altre realtà e persino i gemellaggi della città di Lodi con le municipalità straniere.

PARTNER, SPONSOR E COLLABORAZIONI
Per il 2024 le FDG godono del patrocinio di Regione Lombardia con la promozione di Provincia di Lodi, Comune di Lodi, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, Confartigianato Imprese Provincia di Lodi, Unione Artigiani e Imprese Lodi, Confagricoltura Milano Lodi Monza Brianza, Coldiretti Milano Lodi Monza e Brianza, Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, ASVICOM della Provincia di Lodi e Assolombarda. Main sponsor e fondamentale sostegno del Festival è la BCC Lodi. Contributo e collaborazione di Confartigianato Imprese Lombardia, Calicantus, Enercom, Benelli Consulenti Assicurativi e Fratelli Giacomel; collaborazione di FIPE, Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani, Consorzio Navigare l’Adda, Consorzio Volontario Vino Doc San Colombano, Pro Loco Lodi, SAL – Società Acqua Lodigiana, Festival della Fotografia Etica, FISAR, Associazione Professionale Cuochi Italiani, Italia in Campus, ANCRI - Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Fondazione Maria Cosway, Casa Manzoni, Biblioteca Nazionale Braidense, Soroptimist Lodi, Soroptimist Crema, Unitre Lodi e Consorzio della Piadina Romagnola IGP. Sponsor tecnici Livraghi Progetto Casa, Vivaio Cecchini e Minimals; media partner il Cittadino, Radio NumberOne e VisitLodi.

APERTURA CON LE SCUOLE, INAUGURAZIONE CON ROBERTO POLETTI
Il taglio del nastro dell’edizione numero 12 del Festival è fissato alle ore 17.30 di venerdì 27 settembre in piazza della Vittoria, nel padiglione centrale della rassegna intorno al quale si sviluppa come sempre la mostra mercato che, con un centinaio di imprese del settore agroalimentare presenti, aumenta gli spazi per gli acquisti. In piazza anche 4 nuove strutture attrezzate con tavolini “mangia in piedi”: 150 metri quadri totali dove degustare direttamente i prodotti comprati tra gli stand, dal cibo al vino.

A tenere a battesimo il Festival è quest’anno Roberto Poletti, giornalista radiotelevisivo molto noto al grande pubblico per i suoi programmi di approfondimento su diversi temi, dall’economia alla politica, in onda sulle emittenti nazionali Rai e Mediaset. A lui il compito di introdurre gli ospiti istituzionali del territorio e della Lombardia. 

Ma al di là della cerimonia ufficiale, “Le Forme del Gusto” iniziano già il mattino dalle 9 ad animare piazza della Vittoria, con la mostra mercato e i primi eventi in programma. L’esordio degli appuntamenti è alle 9.30 con gli studenti delle scuole che partecipano a “Le Forme dell’acqua”: SAL – Società Acqua Lodigiana li porta alla scoperta del servizio idrico territoriale e delle nuove sfide per la sostenibilità. Sempre le scuole al centro dell’evento dedicato al miele lodigiano e al mondo delle api, alle ore 11, grazie alla collaborazione dell’apicoltura “L’Ape Amyca” di Lodi. Alle ore 12, infine, gli studenti incontrano Paolo Rozera, direttore generale di Unicef Italia dal 2015 e protagonista di molte missioni umanitarie sul campo, che al Festival parlerà della povertà alimentare infantile.

Alle 16 di venerdì, invece, il padiglione centrale delle FDG propone l’evento “Da Bertoldo al Paese di Cuccagna: miti e leggende intorno al cibo”, a cura dell’Unitre di Lodi, con la partecipazione di Paolo Tarenzi.

I GEMELLAGGI
Confermato il legame tra “Le Forme del Gusto” e gli altri due festival di successo del Lodigiano. Anche quest’anno la tre giorni agroalimentare ospita infatti le anteprime del Festival della Fotografia Etica e della Rassegna Gastronomica del Lodigiano. Venerdì 27 alle ore 18.30 presso la ex Chiesa dell’Angelo di via Fanfulla 22 l’appuntamento – solo su invito – con il Gruppo Fotografico Progetto Immagine per presentare le mostre e temi del 15esimo festival che inizia proprio nel weekend delle FDG. Alle 19, invece, l’anteprima della Rassegna Gastronomica (anche in qui solo su invito, presso l’ex Convento di San Cristoforo, in via Fanfulla 14) a cura della Strada del Vino e dei Sapori Lodigiani.

Nel 2024 il Festival delle eccellenze agroalimentari apre inoltre alle tradizioni culinarie europee, valorizzando i gemellaggi di Lodi con le città di Fontainbleau e Costanza, presenti con i loro prodotti alla mostra mercato. Ai francesi è dedicato anche il laboratorio – non a caso intitolato “Il Gusto dell’amicizia” - alle ore 9.30 di sabato 28 settembre nel padiglione centrale con la presentazione del formaggio fresco che si chiama come la città francese gemellata, a cura di Christophe Lefebvre. 

Collaborazione di prestigio (e presenza alla mostra mercato) anche con una delle eccellenze nazionali italiane: domenica 29 settembre alle 10.15 nel padiglione centrale di piazza della Vittoria “La piadina romagnola sposa i sapori lodigiani”, appuntamento a cura del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP.


LE DECLINAZIONI DEL CIBO
Come detto, la dodicesima edizione del Festival punta sull’approfondimento dei temi legati al cibo e, oltre alla povertà alimentare raccontata di chi l’ha toccata con mano (il citato direttore di UNICEF Italia), ecco l’evento “Cibo, vita, spiritualità”, incontro con padre Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, alle ore 11.30 di sabato 28. Nella stessa giornata, alle ore 16.45, si parla di spreco alimentare con il professor Andrea Segrè, ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna e fondatore dell’impresa sociale Last Minute Market.

Al rapporto tra cibo e istituzioni e a quello cibo-letteratura sono dedicati altri due incontri per la presentazione di altrettanti volumi. Nel primo, sabato 28 alle 18.30, Pietro Catzola, cuoco del Presidente della Repubblica, propone il suo libro “Il cuoco dei Presidenti – Vita e ricette di un marinaio al Quirinale” (ed. Solferino), vincitore del Premio Selezione Bancarella della Cucina 2023. L’evento è organizzato in collaborazione con la delegazione lodigiana dell’Ancri – Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il secondo appuntamento con i libri, domenica 29 alle ore 16, è “Donne di parola”, per la presentazione del volume “Le ricette di Casa Manzoni” a cura di Fondazione Cosway, Soroptimist di Lodi e Crema, Casa del Manzoni e Biblioteca Braidense, con la presenza di Roberta Schira, giornalista e scrittrice.

SHOWCOOKING, LABORATORI E DEGUSTAZIONI
Cibo da assaggiare e da vedere. Anche quest’anno le FDG propongono tante occasioni per imparare a cucinare e per esercitare il palato. Gli showcooking sono 5 in tutto. Quelli in programma sabato 28 settembre sono: “Le nuove forme della cucina a chilometro 30” (ore 10.45), appuntamento con lo chef Alessandro Proietti Refrigeri del ristorante “La Coldana” di Lodi, una stella Michelin; “Giovani chef lodigiani crescono” (ore 12.30) a cura del CFP Clerici e della Pro Loco di Lodi; “Un assaggio di Rassegna” (ore 17.45), per scoprire la 36esima edizione della Rassegna Gastronomica del Lodigiano insieme alla chef Amalia Nichetti del ristorante “Gaffurio” di Lodi e alla Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani. Due gli showcooking nel cartellone di domenica 29 settembre: alle ore 11.30 “Le Forme della cucina di Antonella”, con la chef Antonella Ricci, patron con Vinod Sookar del ristorante “Ricci Osteria” e volto del programma televisivo “E’ sempre mezzogiorno” di Food Network. L’evento di Lodi è proposto da Confcommercio, FIPE E APCI. Alle ore 18.30 lo chef Alessandro Lochi del ristorante “La Mondina” di Marudo chiude le FDG con lo showcooking intitolato “Il nuovo Gusto del risotto alla lodigiana”.

Tre, oltre al già citato appuntamento con la Piadina Romagnola,  le degustazioni: sabato alle 15.30 quello dedicata alla Tortionata a cura della pasticceria “Dolce Meta” di Lodi e domenica alle 12.30 quella sul vino della collina di San Colombano, proposta dal Consorzio Volontario Vino DOC San Colombano e dalla delegazione di Lodi della FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori APS e quello “Le mille Forme della pasticceria artigianale” (ore 15.15, a cura di “Rosalina” pasticceria gelateria artigianale). “Un’ora da casaro” - per insegnare alle famiglie a fare il formaggio - è il laboratorio che avrà luogo alle ore 14.15 di domenica, a cura dell’agronomo Lorenzo Maggioni.

Tra i momenti imperdibili de “Le Forme del Gusto” torna naturalmente “Chi più raschia”, il torneo di abilità nella preparazione della raspadüra lodigiana; testimonial e presentatrice dell’undicesima edizione della gara è Monica Bertini, giornalista e conduttrice televisiva, volto fisso di “Pressing” su Italia 1. Il via alle 17.15 di domenica 29 settembre; a seguire degustazione di raspadüra.

IL GUSTO DELL’ARTE E DELLA NATURA
Anche per la 12° edizione il Festival propone un ricco cartellone di eventi collaterali dedicati a cultura e natura in stretta collaborazione con istituzioni e associazioni del territorio. Con una importante novità assoluta, “Antiche spezierie di Lodi”, la visita guidata all’antica farmacia dell’ospedale vecchio di Lodi e alla storica “Farmacia Sabbia”. L’appuntamento è per sabato 28 alle 15, alle 16 e alle 17 per tre itinerari di un’ora da via Bassi 1, nel nucleo più antico dell'ospedale Maggiore di Lodi, costruito a partire dagli anni Sessanta del Quattrocento. Il chiostro è detto “della farmacia” proprio perché su di esso si affacciava l’antica spezieria, di cui dà notizia la documentazione storica dell’Archivio dell’ospedale. Quindi, la visita prosegue in via Solferino per scoprire la ex Sala San Paolo, oggi Sala Civica Antonella Granata. L'ultima tappa prevede una sosta alla “Farmacia Sabbia”, dove è possibile ammirare imponenti armadi con antichi vasi di maiolica e di vetro, ampolle, bilance e bilancini, “mortai” di diversa misura, scatole di medicinali e olle di terracotta e di maiolica. La visita è resa possibile grazie alla collaborazione tra FDG e Pro Loco di Lodi.

In calendario, inoltre, altri itinerari lodigiani, tutti con guida gratuita, sia sabato che domenica nella mattinata e nel pomeriggio: “Nel cuore di Lodi” con visite a piazza della Vittoria, Cattedrale, Broletto e Tempio dell’Incoronata; “Le tre donne di Lodi”, con tappe nei luoghi amati e vissuti da Ada Negri, Giuseppina Strepponi e Maria Cosway; “Le Forme della scienza”, un percorso per conoscere vita e opere di Agostino Bassi e Paolo Gorini; “San Cristoforo e San Domenico”, visita ai due ex conventi oggi sede della Provincia di Lodi.

Infine, livello delle acque permettendo, vengono riproposte le crociere sull’Adda, dalla cascata di Lodi in direzione Corte Palasio, con partenza dal pontile in località Isola Bella. L’iniziativa si deve al Consorzio Navigare l’Adda; si consiglia la prenotazione, gli itinerari sono a pagamento (dettagli nel programma allegato). 

LE FORME DEL GUSTO
Festival delle Eccellenze Agroalimentari
Lodi, 27-28-29 settembre 2024 – www.leformedelgusto.it