Con il ringrosso arginale che la proteggerà dalle esondazioni, sono partite le opere di realizzazione della Cattedrale vegetale di Giuliano Mauri, il principale investimento della città in ambito EXPO 2015. L'argine comporta un rialzo di 2,8 m rispetto al piano di campagna (zona 'ex Sicc') e si sviluppa per una lunghezza di 250 m: sulla sommità troverà spazio una pista ciclabile collegata alla Lodi-Boffalora: alla Cattedrale si arriva anche in bici.
 

Si chiama 'Il giardino delle età' a significare che è un luogo pensato ed adatto a tutte le generazioni, famiglie e bambini, e si trova in corrispondenza del Centro diurno anziani del Comune: è uno spazio riqualificato con alcune sedute, la piacevole ombra degli alberi, il verde dell'erba e gode di un'ottima posizione centrale in città. La nuova area verde viene inaugurata mercoledì 22 luglio e sarà aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00, in via delle Orfane.
 

Obiettivo dell'intervento è dare nuova luce e spazialità all'ambiente, ristabilendo l'originaria relazione tra affreschi e architettura per apprezzare meglio il carattere tardo barocco della chiesa, risolvendo alcuni quesiti sull'edificazione della chiesa barocca in luogo di quella tardo gotica. Il progetto di restauro delle pitture murarie a S. Chiara Nuova è frutto di una partnership tra Comune e Fondazione Cariplo, del valore di 100.000 euro ciascuno.
 

Esito positivo per le verifiche sulla gestione dei residui e sull'equilibrio del bilancio, i cui stanziamenti risultano adeguati, con rispetto del pareggio finanziario, compresi i vincoli di destinazione delle entrate. L'andamento dei conti è coerente con l'obiettivo di saldo del Patto di Stabilità, che scende da 5 a 2,9 milioni di euro: l'assestamento al bilancio preventivo 2015, con variazione di 1.040.000 €, passa in Consiglio comunale con 18 si e 10 no.
 

Recependo le indicazioni della legge nazionale in cui vengono modificati i criteri di elaborazione dell'ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente), il Comune approva il nuovo regolamento per accedere alle prestazioni sociali agevolate. Cambiano anche le tariffe dei servizi, che in via ordinaria non possono più essere gratuiti. Il regolamento è frutto di un lavoro condotto da Comune, Ufficio di Piano, associazioni di volontariato e sindacati.