Il Comune di Lodi intende collaborare con le parrocchie e le realtà del terzo settore del territorio per l’attivazione di Centri estivi rivolti ai minori dai 6 ai 14 anni e organizzati negli oratori delle parrocchie della città di Lodi.
L’iniziativa è promossa nel rispetto delle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19” del DPCM del 17 maggio 2020 e dell’Ordinanza regionale n.555 del 29/05/2020, e per far fronte alle problematiche inerenti alla conciliazione delle responsabilità di cura verso i minori e le necessità lavorative dei genitori.
Il presente avviso è rivolto ad associazioni di promozione sociale, culturali o sportive, cooperative sociali e ad altre realtà del terzo settore che entro le ore 12 del 12 giugno 2020 dovranno presentare al Comune un progetto per l’organizzazione di attività rivolte a bambini e ad adolescenti. L’Ente riceverà le candidature e svolgerà un ruolo di coordinamento con i soggetti gestori selezionati dall’avviso pubblico e le parrocchie che, sulla base di un protocollo già condiviso con l’Amministrazione comunale, metteranno gratuitamente a disposizione gli spazi degli oratori per l’organizzazione della proposta estiva.
1. Finalità dell'avviso
a) Il Comune di Lodi garantisce il benessere psicofisico dei bambini e delle bambine residenti nella Città di Lodi.
b) Il Comune di Lodi intende collaborare con le parrocchie e le realtà del terzo settore del territorio al ripristino delle condizioni per l’esercizio da parte di bambini e bambine del diritto alla socialità e al gioco, anche oltre i confini della dimensione domestica e familiare, in ottemperanza alle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19” del DPCM del 17 maggio 2020 e dell’Ordinanza regionale n. 555 del 29/05/2020, e per far fronte alle problematiche inerenti alla conciliazione delle responsabilità di cura verso i minori e quelle lavorative da parte dei genitori nel periodo estivo;
c) Il comune di Lodi, con il presente avviso, intende esclusivamente coordinare le parrocchie cittadine e le realtà del terzo settore a creare le sinergie utile per il raggiungimento delle finalità sopra descritte senza che da ciò derivi alcun onere o responsabilità a carico del Comune per l’attività posta in essere.
2. Oggetto
a) Per le finalità di cui sopra, le Parrocchie di Lodi, autorizzate dalla Diocesi, sulla base di un Protocollo d’intesa con il Comune di Lodi, mettono a disposizione, gratuitamente, alcuni propri locali situati nel territorio comunale (Oratori), a soggetti privati che intendono proporsi per la gestione di centri estivi, da realizzarsi nel periodo estivo di chiusura delle Istituzioni scolastiche per l’anno 2020.
b) I centri estivi dovranno essere rivolti a minori compresi nella fascia di età 6-14 anni, suddivisi per gruppi di età: 6/10 anni e 11/14 anni, residenti, in via prioritaria, nel territorio comunale;
c) I soggetti individuati quali enti gestori tramite la presente manifestazione di interesse, potranno usufruire della concessione gratuita dei locali, sopra definiti, e di un contributo per l’abbattimento delle tariffe a carico delle famiglie.
3. Sedi
a) Le SEDI messe a disposizione da parte delle Parrocchie di Lodi, per la realizzazione dei Centri estivi, sono le seguenti:
1. Oratorio Parrocchia di Santa Maria Addolorata - Zona Revellino
2. Oratorio Parrocchia Santa Maria della Clemenza e Bernardo - Zona San Bernardo
3. Oratorio Parrocchia Santi Bassiano e Fereolo - Zona San Fereolo
4. Oratorio Parrocchia di Sant'Alberto - Zona Albarola
5. Oratorio Parrocchia di Santa Maria Assunta - Zona Centro
6. Oratorio Parrocchia Santa Maria Ausiliatrice - Zona Viale Rimembranze
7. Oratorio Parrocchia di San Lorenzo - Zona Via Biancardi
8. Oratorio Parrocchia dei Santi Filippo, Giacomo e Gualtero - Zona Cimitero Maggiore
9. Oratorio Parrocchie Santa Maria Maddalena e San Rocco in Borgo
10. Oratorio Parrocchia Santa Francesca Cabrini - Zona Fanfani
11. Collegio Vescovile (Scuole Diocesane) – Zona Centro.
4. Requisiti di partecipazione
a) Il presente avviso è rivolto ad enti gestori quali Associazioni di promozione sociale, culturali o sportive, Cooperative Sociali, Organismi non lucrativi di utilità sociale o altri Soggetti, singolarmente o in raggruppamento, che abbiano già realizzato in passato centri estivi rivolti ai minori compresi nella fascia di età 6-14 anni.
b) Un singolo ente gestore, singolarmente o in raggruppamento, potrà partecipare per una sola sezione (classe di età 6/10 anni o classe di età 11/14 anni) o entrambe (classe di età 6/10 anni e classe di età 11/14 anni), indicando le preferenze per la sede.
5. Tipologia e caratteristiche dei servizi
a) I centri estivi dovranno essere rivolti a minori compresi nella fascia di età 6-14 anni e suddivisi per gruppi omogenei:
- Gruppi di minori compresi nella fascia di età 6-10 anni.
In questo caso i gruppi dovranno essere formati con un rapporto educatore/minori di n. 1 educatore/7 minori
- Gruppi di minori compresi nella fascia di età 11-14 anni.
In questo caso i gruppi dovranno essere formati con un rapporto educatore/minori di n. 1 educatore/10 minori
b) Le domande di iscrizione al servizio di Centro estivo erogato sono a carico dell’ente gestore individuato. Dovranno essere accolte in via prioritaria le domande delle famiglie provenienti dal quartiere cui afferisce la parrocchia presso cui ha sede l’oratorio.
c) I Centri estivi potranno essere realizzati nel periodo di chiusura delle scuole a partire dal 29 giugno 2020. È facoltà delle singole parrocchie attivare i centri estivi anche da una data anteriore purché preceduta dall’approvazione del progetto da parte del Comune.
d) La quota di frequenza settimanale per minore non dovrà essere superiore ad € 120= (pasti esclusi) e comprendere tutte le attività programmate.
e) Il Comune di Lodi interverrà con un contributo per l’abbattimento della tariffa settimanale a favore delle famiglie residenti.
f) Nei centri estivi dovranno essere proposte attività ludiche, ricreative, sportive, culturali differenziate per gruppi d'età. Tali attività dovranno ispirarsi ai seguenti valori/obiettivi:
- accoglienza, gioco, divertimento
- incontro/condivisione/interazione delle differenze, educazione e partecipazione.
g) L’ente gestore individuato dal presente Avviso dovrà attenersi a tutte le indicazioni previste dalle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19” del DPCM del 17 maggio 2020 e dell’Ordinanza regionale n. 555 del 29/05/2020, per la prevenzione della diffusione del Covid-19;
h) Il servizio di Centro estivo sarà svolto all'interno di un rapporto di diritto privato tra famiglie che ne fruiscono e l’Ente gestore, senza alcun coinvolgimento del Comune di Lodi. Esso dovrà essere svolto nel rispetto di tutte le disposizioni legislative e regolamentari previste sia con riferimento al servizio educativo e di animazione che al servizio mensa (corretti rapporti educativi animatori/bambini, idonee coperture assicurative, totale rispetto della normativa igienico-sanitaria, tutela delle condizioni di sicurezza).
i) Dovranno essere accolte le richieste di inserimento di minori diversamente abili.
6. Impegni dell’ente gestore
a) L’ente gestore selezionato dal presente Avviso, per la realizzazione e la gestione del servizio di Centro estivo, assume a proprio carico i seguenti impegni:
1. impegnarsi a mettere in atto tutte le garanzie, le procedure e le prescrizioni contenute nelle Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19; tale impegno è inderogabile e non potrà essere oggetto di adempimento parziale o insufficiente pena la revoca della concessione dei locali e l'immediata sospensione delle attività;
2. sottoscrivere, insieme ai Responsabili degli Oratori individuati, un contratto di comodato d’uso gratuito dei locali concessi;
3. garantire i servizi ausiliari necessari per lo svolgimento delle attività (triage in accoglienza e in uscita, riordino e pulizia dei locali concessi). Il materiale per la pulizia e la sanificazione è a carico dell’ente gestore. Al termine delle attività i locali dovranno essere riconsegnati in perfette condizioni igienico-sanitarie;
4. coinvolgere nelle attività ricreative eventuali volontari (di età superiore ai 16 anni) indicati dalle Parrocchie, così come precisato nell’Ordinanza 555 del 29/05/2020;
5. svolgere le attività educative e/o ricreative con personale con comprovata esperienza nel settore dell'educazione/animazione giovanile;
6. dotarsi di idonea copertura assicurativa per responsabilità civile per danni a persone o cose e per infortuni degli utenti e dei propri operatori;
7. aver esperito, nelle forme previste dalla normativa vigente, tutte le formalità ed autorizzazioni necessarie per l'apertura dei centri estivi diurni e, ove necessario, per la somministrazione dei pasti con inoltro ai competenti Servizi del territorio;
8. essere in regola con le norme in materia di prevenzione, protezione e sicurezza del lavoro contenute nel T.U. 81/2008 con riferimento al personale impiegato;
9. garantire, se richiesta, in linea con quanto esprime la Legge 104/92, l'accoglienza di minori diversamente abili e impegnarsi a realizzare, per quanto possibile, un percorso di positiva integrazione e valorizzazione dell'autonomia e delle specificità di ogni bambino/ragazzo in collaborazione;
10. iscrivere tutti i minori senza discriminazione di sesso, razza o religione;
11. fornire l'elenco dettagliato dei bambini frequentanti (residenti), suddiviso per settimane di attività, ai fini del calcolo del contributo dovuto dal Comune a sostegno delle famiglie;
12. utilizzare la propria organizzazione per la realizzazione dell'intera attività sia sul piano progettuale che amministrativo e organizzativo (ivi compresa la riscossione delle quote di iscrizione) senza alcun onere o responsabilità alcuna in capo al Comune di Lodi;
7. Impegni del Comune
a) A sostegno dei centri estivi di cui al presente avviso, il Comune favorisce e sostiene gli enti gestori selezionati attraverso:
1. approvazione di un Protocollo d’Intesa con le Parrocchie di Lodi, ai fini della concessione gratuita delle sedi di Oratori della città di Lodi elencati all’art. 3, agli enti gestori selezionati tramite il presente Avviso;
2. erogazione di un contributo economico agli enti gestori selezionati dal presente Avviso per l’abbattimento delle tariffe settimanali a carico delle famiglie residenti;
8. Modalità di presentazione dei progetti
a) Gli enti gestori che intendono partecipare alla selezione dovranno far pervenire la propria candidatura, compilando apposito Modulo (Allegato), firmato dal legale rappresentante dell’ente che presenta la domanda o suo delegato.
b) Al modulo di candidatura dovrà essere allegata le seguente documentazione:
1. Documento d’identità del legale rappresentante dell’ente gestore che presenta la domanda
2. Progetto di gestione e realizzazione del centro estivo che si intende proporre a Lodi, secondo le indicazioni sotto riportate. Il progetto dovrà evidenziare, in maniera dettagliata e distinta per fasce di età:
❖ le attività educative, ricreative e/o sportive, culturali proposte e le strategie organizzative che si intendono adottare, le attività proposte, i materiali da utilizzare, le eventuali gite e ogni altro elemento utile a descrivere il progetto;
❖ le modalità di raccolta delle iscrizioni, di accoglienza e riconsegna dei bambini, di relazione e informazione dei genitori;
❖ il calendario di apertura e l’orario quotidiano di funzionamento con l’indicazione di:
- tempi di effettiva apertura all’utenza e di quelli – precedenti e successivi – previsti per la predisposizione quotidiana del servizio e per il suo riordino dopo la conclusione delle attività programmate);
- tempi e modi per l’attuazione delle prescrizioni igieniche inerenti alla manutenzione ordinaria dello spazio, al controllo quotidiano dello stato dei diversi arredi ed alle attrezzature in esso presenti e la loro relativa pulizia approfondita periodica;
- modalità di verifica quotidiana delle condizioni di salute delle persone che accedono all’area e del regolare utilizzo delle mascherine;
❖ modalità previste nel caso di accoglienza di bambini ed adolescenti con disabilità o provenienti da contesti familiari caratterizzati da fragilità, per i quali sono stati concordati con i competenti servizi sociosanitari le forme di individualizzazione del progetto di attività da proporre e realizzare;
❖ descrizione delle modalità sul consumo dei pasti;
❖ piano economico dell'iniziativa, comprendente l'indicazione del costo di massima per settimana e della quota settimanale a carico degli utenti con eventuali riduzioni e/o agevolazioni; costo del pre-post scuola se previsto; del pasto se previsto; costi per eventuali attività extra nei limiti di quanto indicato nel precedente art. 3;
❖ il numero e le caratteristiche del personale che si intende impiegare, il rapporto numerico animatori/minori;
❖ n. di volontari (di età superiore ai 16 anni) indicati dalle Parrocchie che si è disposti a coinvolgere.
c) L’istanza di candidatura corredata degli allegati previsti potrà essere presentata per il tramite di una delle seguenti modalità:
- consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune– Palazzo Municipale – Piazza Mercato, 5 – e presso l’Urp – Piazza Broletto, Lodi (LO), aperto al pubblico coi seguenti orari:
Lunedì: 8.30 - 12.00; 13.30 - 17.45;
Martedì: 8.30 - 12.00;
Mercoledì: 8.30 - 17.45 (orario continuato)
Giovedì: 8.30 - 13.00;
Venerdì: 8.30 - 12.00;
- con Posta Elettronica Certificata, esclusivamente all’indirizzo PEC del Comune (comunedilodi@legalmail.it) indicando nell’oggetto della mail “ISTANZA CANDIDATURA – AVVISO PUBBLICO SOGGETTI PRIVATI CENTRI ESTIVI 2020”; non saranno considerate valide le domande pervenute ad indirizzo di posta elettronica non certificata del Comune, ancorché trasmesse da un indirizzo PEC.
d) L’istanza di candidatura dovrà pervenire nelle modalità sopra indicate entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 12 giugno 2020.
9. Valutazione e selezione
a) La valutazione delle istanze pervenute sarà effettuata dai Responsabili delle Parrocchie.
b) I responsabili provvederanno a contattare i responsabili degli enti gestori selezionati ai fini della concessione delle sedi individuate.
10. Controllo del servizio
a) Il Comune di Lodi si riserva la facoltà di verificare in qualsiasi momento l'andamento del servizio ed il rispetto di tutte le disposizioni contenute nel presente Avviso e nel Protocollo d’Intesa, anche sulla base delle segnalazioni pervenute dall'utenza. Il soggetto gestore dovrà collaborare rendendo accessibile ogni documentazione utile relativa all'attività svolta.
b) Qualunque contestazione o vertenza sorta tra le parti e non composta amichevolmente, dovrà essere risolta nelle forme e nei modi previsti dalla legge.
11. Tutela della privacy
a) L’ente gestore è responsabile del trattamento dei dati di qualsiasi natura concernenti gli utenti fruitori dei centri estivi organizzati dallo stesso e le loro famiglie, conferiti direttamente dai diretti interessati.
b) I dati dovranno essere trattati nel rispetto delle disposizioni del Regolamento GDPR n. 679/2016 in materia di protezione dei dati, con particolare riferimento alla liceità, alla correttezza, alla riservatezza ed all'adozione delle prescritte misure di sicurezza. Qualsiasi utilizzo e/o trattamento improprio o non conforme alle prescrizioni normative comporterà la piena ed esclusiva responsabilità dell’ente gestore.
12. Emergenza sanitaria Covid-19
a) Considerata la situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 il presente avviso e le disposizioni in esso contenute relative a prescrizioni organizzative (sedi, calendario aperture, numero utenti e animatori, gestione delle attività, eccetera), sanitarie (autorizzazioni, assicurazioni, presidi medici, eccetera), di tutela e garanzia dei minori e degli animatori, potranno essere oggetto di revisione in qualsiasi momento a seguito delle normative nazionali o locali che dovessero entrare in vigore prima dell'apertura dei centri estivi o nel corso degli stessi.
b) La rimodulazione dei progetti presentati, delle modalità organizzative, dell'impiego del personale e di ogni altro adempimento necessario ad adeguare le attività a quanto imposto dalla legge (compresa la non attivazione o la sospensione dei servizi) non potrà costituire oggetto di risarcimento a nessun titolo per l’ente gestore, che dovrà in ogni caso adeguarsi pena la revoca della concessione dei locali e l'immediata sospensione delle attività.
13. Informazioni complementari
a) La concessione dei locali e la definizione degli impegni reciproci verranno disposti con la sottoscrizione di apposito contratto tramite scrittura privata.
b) Con riferimento alle dichiarazioni presentate dagli enti gestori, si richiama l'attenzione sulla responsabilità penale del dichiarante (art. 76 del D.P.R. 445/2000) in caso di dichiarazioni mendaci.
c) Eventuali informazioni possono essere richieste via mail al seguente indirizzo: istruzione@comune.lodi.it.
d) Il presente avviso è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Lodi per la durata di giorni 5 (cinque) di calendario.
Lodi, 5 giugno 2020
I SOGGETTI PRIVATI CHE INTENDONO PRESENTARE PROGETTI PER L'ORGANIZZAZIONE DI CENTRI ESTIVI POSSONO COMPILARE IL SEGUENTE MODELLO.