Sono partiti lunedì i lavori per la manutenzione straordinaria di alcuni marciapiedi cittadini che rientrano in un pacchetto di opere dall’ammontare di quasi 230mila euro, comprensivo degli interventi di riqualificazione di varie porzioni di pavimentazione in porfido del centro storico.
“Questa settimana è stata dedicata alla realizzazione degli abbassamenti del marciapiede di via Di Vittorio, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale, per adeguarli alle esigenze delle persone diversamente abili. Contestualmente, è stato effettuato il ripristino della pavimentazione del percorso ciclopedonale che attraversa l’area verde di via Buozzi”, spiega l’assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi.
Gli interventi proseguiranno quindi in via Sforza, da martedì prossimo, per le due settimane seguenti, con il rifacimento della pavimentazione del marciapiede, nel tratto compreso tra viale Pavia e via Visconti, e in Corso Mazzini, con la manutenzione del tratto compreso tra via Secondo Cremonesi e viale Agnelli (lato numeri civici pari).
“Stiamo dando priorità ai lavori finalizzati a migliorare la percorribilità dei marciapiedi - prosegue Rizzi -. Da luglio passeremo alla riqualificazione dei porfidi in alcune zone del centro, in particolare nelle vie Solferino, San Francesco, Delle Orfane e XX Settembre e piazza Ospitale (attraversamento pedonale), definendo il cronoprogramma in funzione del necessario coordinamento tra i tempi di posa e consolidamento dei materiali e le esigenze viabilistiche. Le opere termineranno nella prima metà di settembre nelle aree dove l’interferenza con il traffico veicolare sarà meno gravosa. Tra i lavori programmati c’è il ripristino puntuale di alcuni tratti del manto stradale della zona P.I.P, dove procederemo anche alla manutenzione o sostituzione di circa cinquanta pozzetti della rete di raccolta delle acque meteoriche e alla loro messa in quota. Questo primo intervento di manutenzione straordinaria ci consentirà di risolvere tante piccole criticità, restituendo ai lodigiani percorsi decorosi e sicuri”.
Lodi, 23 marzo 2020