I lavori di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica sono ripartiti questa settimana, e quasi giunti al termine, dopo il periodo di “stop” imposto dai provvedimenti restrittivi per il contenimento dell’emergenza sanitaria. 
L’incarico, affidato a Enel Sole, per un ammontare di 56.907 euro, è comprensivo sia delle manutenzioni sia degli ampliamenti degli impianti esistenti.
I ripristini e le sostituzioni di corpi illuminanti e quadri elettrici sono stati quasi del tutto ultimati e hanno interessato i seguenti tratti stradali: via Massena, viale Dalmazia, via del Tempio, viale Pavia, via San Fereolo, via X Maggio, via Isola Caprera, via Pierre e Maria Curie, via Lungoadda Bonaparte, via della Filanda, via Murri e via della Tovaiera.
E’ in corso di esecuzione anche il potenziamento degli impianti esistenti, con l’installazione di tre nuovi corpi illuminanti in via Buozzi, di altri nove tra via 2 Giugno e via dell’Olmo, due in piazza Medaglie d’Oro (angoli via Biancardi e via Nino Dall’Oro) e due in via dei Pescatori.

“Con la riqualificazione di alcuni dei nostri impianti di illuminazione pubblica, e in particolare con l’implementazione della rete esistente - dichiara l’assessore ai lavori pubblici Claudia Rizzi -, stiamo dando una risposta concreta alle richieste dei cittadini e muovendo ulteriori passi nella direzione di aumentare la sicurezza di tratti stradali scarsamente illuminati, per la vetustà dei punti luce o per uno sviluppo degli impianti di illuminazione che non corrisponde più alle necessità attuali.Al temine delle operazioni, grazie all’installazione di fonti luminose più efficienti, otterremo anche un miglioramento in termini di performance illuminotecnica ed energetica. E’ bene sottolineare che, oltre che per questo tipo di interventi, Enel Sole ci supporta anche nel servizio di pronto intervento e riparazione dei guasti temporanei della rete che è interamente affidato all’azienda. Ricordo che, a seguito di mappatura di tutta la rete di illuminazione pubblica, ogni palo è stato dotato di un codice identificativo. In questo modo il cittadino che deve fare segnalazione al numero verde attivato ad hoc 800.901050, può fornire il codice all’operatore e consentire così la localizzazione in tempo reale degli eventuali disservizi e agevolare le tempistiche di intervento”. 

Lodi, 16 maggio 2020