Dopo la positiva esperienza della sperimentazione che, a cavallo tra l’ultima settimana di maggio e quella iniziale di giugno, ha coinvolto alcune scuole primarie della città, il progetto Piedibus è ripartito lunedì 14 ottobre per i bambini dell’istituto “Don Gnocchi” di via Madre Cabrini.
Sono una ventina gli alunni che hanno aderito all’iniziativa. Accompagnati da 8 genitori e nonni volontari, potranno percorrere tutti i giorni il tragitto casa-scuola e ritorno a piedi, con punto di ritrovo per la partenza in via Lodi Vecchio.
Il progetto, proposto dal Comune di Lodi, con il sostegno di Ats Città Metropolitana di Milano, si svilupperà in collaborazione con l’associazione Fiab Lodi - Ciclodi e il coordinamento dell’associazione Operativi al Massimo.
“Il Piedibus ha una forte valenza educativa - commenta l’assessore all’Istruzione Giusy Molinari -, promuove infatti l’equilibrio psico-fisico dei bambini, che possono vivere un’esperienza di autonomia e conoscere meglio ciò che li circonda e le regole della strada. Anche sul piano ambientale ci sono ricadute positive in termini di riduzione del traffico e delle emissioni inquinanti. L’obiettivo - prosegue - è rendere il servizio costante e regolare. Speriamo inoltre di estenderlo ad altre scuole primarie, mantenendo sempre il carattere di gratuità che lo ha contraddistinto anche nella fase conclusiva dello scorso anno scolastico. Il Comune di Lodi si impegna a garantire la copertura assicurativa dei volontari, l’acquisto delle pettorine segnaletiche e a stabilire, con la Polizia Locale, i percorsi più idonei per i bambini. Chiediamo ai dirigenti e al personale scolastico la massima sensibilità nella valutazione di questo progetto, perché il loro appoggio è fondamentale per poterlo ampliare e consolidare”.
Lodi, 21 ottobre 2019