Per la stagione di Prosa 2019/2020 del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone Giuseppe Caderna, Vanessa Gravina e Roberto Valerio con "Tartufo" di Molière, che si tiene il giorno Giovedì 23 Aprile alle ore 21.00 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.
Abbonamenti
- intero: 135 €
- ridotto (over-65): 110 €
-ridotto (under-25): 70 €
Biglietti
- intero: 25 €
- ridotto (over-65): 19 €
-ridotto (under-25): 12 €
Teatro alle Vigne
Tel. 0371 409.855
e-mail: teatroallevigne.biglietteria@comune.lodi.it
TARTUFO
di Molièr
con Giuseppe Cederna - Vanessa Gravina - Roberto Valerio
con (i. o. a.) Paola De Crescenzo - Massimo Grigò - Elisabetta Piccolomini - Roberto Rosignoli - Luca Tanganelli
scene Giorgio Gori
costumi Lucia Mariani
luci Emiliano Pona
suono Alessandro Saviozzi
adattamento e regia Roberto Valerio
Scrive il regista: “La trama del celebre capolavoro è a tutti nota: il protagonista, emblema dell'ipocrisia, indossa la maschera della devozione religiosa e della benevolenza per raggirare e tradire il suo sprovveduto e ingenuo benefattore Orgone. Tartufo è dunque un arrivista che veste i panni del virtuoso in odore di santità e Orgone è colui che gli regge lo specchio in un gioco di oscura manipolazione e dipendenza affettiva. La moglie Elmire è uno dei personaggi più interessanti creati da Molière. Il suo potere enigmatico, la sua complessità evasiva, la sua apparente sottomissione, fanno di lei la vera potenza della commedia, l'unica in grado di sconfiggere TartufoTartufo è scaltro, affascinante, pericoloso; i suoi gesti e le sue espressioni tradiscono una natura sanguigna, che naviga nelle acque irrequiete della dissimulazione oscillando tra un’affettata eleganza e una grezza materialità.
Il nostro spettacolo sarà una commedia divertente, che saprà unire la satira corrosiva alla profonda riflessione sull'animo umano e sui valori sociali."
"Una delle carte assolutamente vincenti è Giuseppe Cederna, un Tartufo livido, mellifluo, nerastro, tonico e sovversivo, oltre che sensuale, per niente baciapile. Capace di una tossicità fisica e di posture da leader d'una setta" ( R. di Gianmarco, La Repubblica, 17.3.2019)
Produzione
Associazione Teatrale Pistoiese
(16/10/19)