Per la stagione di Prosa 2019/2020 del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone il primo Musical originale degli Oblivion : "La Bibbia riveduta e scorretta", di Davide Calabrese, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli, che si tiene il giorno Giovedì 12 Marzo alle ore 21.00 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.
Abbonamenti
- intero: 135 €
- ridotto (over-65): 110 €
-ridotto (under-25): 70 €
Biglietti
- intero: 25 €
- ridotto (over-65): 19 €
-ridotto (under-25): 12 €
Teatro alle Vigne
Tel. 0371 409.855
e-mail: teatroallevigne.biglietteria@comune.lodi.it
LA BIBBIA RIVEDUTA E SCORRETTA
con gli Oblivion
di Davide Calabrese - Lorenzo scuda - Fabio Vagnarelli
interpretato da Graziana Borciani - Davide Calabrese - Francesca Folloni - Lorenzo Scuda - Fabio Vagnarelli (gli Oblivion)
musiche Lorenzo Scuda
scene e costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
coreografie Francesca Folloni
regia Giorgio Gallione
Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili. Sta per scegliere il primo titolo. Bussa alla porta un Signore. Anzi, il Signore. Dio si presenta con un’autobiografia manu-scolpita di suo pugno su lastre di pietra e chiede a Gutenberg di pubblicarla. Gutenberg sa bene cosa cerca il pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: La Bibbia.Nella tipografia prenderanno così vita le vicende dell’Antico e Nuovo Testamento.Gli Oblivion ci presentano un vero e proprio musical comico: "La Bibbia riveduta e scorretta è uno spettacolo per tutti: è stato scritto per chi ha voglia di ridere, per chi ha voglia di porsi delle domande inutili e anche, perché no, per chi ha voglia di offendersi. Ciascuno avrà modo di soddisfare questi desideri in diversi momenti del musical".
"Una scommessa vinta: La Bibbia riveduta e scorretta non solo non tradisce in nulla la cifra del quintetto – rigore filologico, allegria scanzonata, sguardo impegnato, irriverenza gentile – ma crea un meccanismo scenico e narrativo compatto, divertente, denso di pensiero, ricco di citazioni, incalzante e privo di cadute di ritmo." (C.Mercandino, La Repubblica) "Un lavoro di ricerca, memoria, fantasia e studio davvero eccezionale e di livello altissimo, che affranca gli Oblivion da “semplice” (si fa per dire) cabaret e li proietta nel teatro musicale d’èlite. […] Un affresco di gustose trovate, tra prestazioni canore sempre eccellenti, splendidi costumi e geniali divagazioni sul tema. […] Un lavoro che rappresenta un enorme salto di qualità per questi funambolici e straordinari artisti. […] Uno spettacolo assolutamente da non perdere! (G.Viberti, La Stampa.it,).
Produzione
AGIDI
(16/10/19)