“Il progetto per l’adeguamento alla normativa vigente degli impianti elettrici e di sicurezza del Palacastellotti, che avevamo candidato lo scorso settembre al bando regionale per l’impiantistica sportiva, era stato inserito in graduatoria, ma non finanziato. Ora, grazie ai ribassi d’asta e ad alcune rinunce, Regione Lombardia ha ridistribuito le rimanenze e il nostro progetto ha ottenuto un contributo di 44.990 euro”, a dichiararlo è l’assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi. Il bando 2018 per l’assegnazione di contributi regionali a fondo perduto in conto capitale per la realizzazione o riqualificazione sul territorio lombardo di impianti sportivi di proprietà pubblica prevede un finanziamento del 50% delle spese ammissibili, con soglia minima di contributo concedibile di 50.000 euro, fino a un massimo di 150.000 euro.
“Ancora una volta - prosegue Rizzi - abbiamo dimostrato l’importanza di partecipare ai bandi e di entrare negli elenchi dei progetti ammissibili ai finanziamenti, perché se anche non vengono ottenuti in prima battuta, è possibile contare sul “ripescaggio”. I fondi in arrivo per il Palacastellotti rappresentano un altro soddisfacente risultato raggiunto con i miei tecnici, e in particolare grazie al Rup Giulia Pellegrino”. I lavori, già in corso da metà luglio, rientrano nel secondo lotto di interventi previsti per l’adeguamento dell’impianto sportivo all’interno del comparto della Faustina. Dell’importo complessivo previsto a bilancio, pari a 300.000 euro, 45.000 euro circa verranno quindi liberati per altre manutenzioni, grazie al contributo di Regione Lombardia
“Non vogliamo lasciare nulla di intentato - conclude Rizzi -. Ci siamo preparati, portando avanti diverse progettazioni che riguardano tutto il nostro patrimonio, e ora stiamo raccogliendo i frutti di questo modus operandi. Dai finanziamenti più contenuti, come quello per la Colonia Caccialanza, a quelli più consistenti per le scuole e gli immobili di edilizia residenziale pubblica, ed ora anche per gli impianti sportivi: l’attenzione ad ampio spettro e l’impegno lungimirante ci stanno dando la possibilità di intervenire in modo finalmente efficace e duraturo sugli immobili di nostra proprietà”.
Lodi, 9 agosto 2019