Si concluderanno la prossima settimana i
lavori di ristrutturazione dell’immobile di via Paolo Gorini.
Gli otto nuovi
appartamenti, tutti monolocali siti al piano primo dell’immobile di proprietà
comunale, serviti da un ascensore già esistente, sono stati realizzati nel
rispetto della normativa sul contenimento dei consumi energetici.
“I solai, sia al piano di calpestio sia
a quello di copertura, sono stati interamente coibentati con uno spesso strato
isolante sull’estradosso, così pure tutte le superfici verticali disperdenti cui
è stato applicato un rivestimento a cappotto di 10 cm di spessore - spiega
l’assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi -. I nuovi serramenti in pvc hanno
elevate prestazioni di isolamento sia termico sia acustico e anche per l’impiantistica
si è optato per l’allacciamento degli appartamenti alla rete di
teleriscaldamento, così da ottenere migliori range prestazionali. Oltre
all’efficientamento energetico dell’edificio, particolare attenzione è stata
posta, nel corso della progettazione, anche all’adattabilità delle unità
immobiliari, tanto che 4 di esse risultano, per caratteristiche dimensionali ed
eliminazione delle barriere architettoniche, assegnabili a persone con diverse
disabilità, rispondendo quindi a necessità concrete in fase di assegnazione
degli alloggi”.
Anche
in Via Vigna Alta i lavori per la riqualificazione procedono a buon ritmo.
La copertura è stata interamente
bonificata dalle lastre in fibrocemento e rifatta con lastre di alluminio a
doppia lamiera coibentata. Si sta ora ultimando la posa dell’isolamento termico
a cappotto.
E’ in programma un incontro con l’impresa lunedì 6 maggio per la
definizione della finitura degli intonaci esterni. Si procederà poi alla
sostituzione delle canne fumarie esistenti e allo spostamento all’esterno delle
unità immobiliari, come prevede la recente normativa dei contatori del gas. A
fine mese, condizioni meteo permettendo, si darà inizio alla sostituzione degli
infissi esterni, anche in questo caso con elementi ad alte prestazioni di isolamento
sia termico sia acustico.
“Ritengo - prosegue Rizzi - che, grazie
anche alla lungimiranza di chi mi ha preceduto, partecipando al bando di
finanziamento regionale e sposando in pieno l’attenzione a mio giudizio
necessaria nei confronti di un grande patrimonio comunale di età mediamente
elevata e spesso in condizioni di conservazione inadeguate, questi interventi
rappresentino un piccolo ma importante passo avanti verso l’efficienza
prestazionale degli edifici. Efficienza che non si limita più al mero
raggiungimento dell’obbiettivo imposto dalla normativa, ma testimonia la
crescente e sempre più radicata sensibilità da parte delle Amministrazioni locali
e di Regione Lombardia per il benessere abitativo e ambientale”.
Lodi, 3 maggio 2019.