Si
è svolta a Palazzo San Cristoforo, sede della Provincia di Lodi, la prima festa
della Polizia Locale, in occasione del 170esimo anniversario di fondazione del Corpo.
Alle presenza delle autorità civili, militari e religiose del territorio, il
vicario generale della diocesi don Bassiano Uggè ha benedetto il labaro della Polizia
Locale, contrassegnato dal motto “Laudis Custodes” (Custodi di Lodi).
La
cerimonia è proseguita con i discorsi celebrativi del Sindaco Sara Casanova e
del comandante Fabio Sebastiano Germanà Ballarino e con l’assegnazione dei
riconoscimenti agli agenti e agli ufficiali che si sono distinti per anzianità
di servizio o particolari meriti. La cerimonia è terminata con un’esibizione
musicale a cura dell’Accademia della Arti “Gerundia di Lodi.
Riportiamo
i nomi dei benemeriti e le motivazioni dell’attribuzione dei premi:
- Commissario
Carmelo Palazzo
per anzianità di servizio superiore ai 40 anni;
- Commissari Natale
Palmisano e Davide Perini e Sovrintendente Giovanni Sartorio per anzianità di
servizio superiore ai 25 anni;
- Assistente scelto
Gaetano Castagno
per anzianità di servizio superiore ai 16 anni;
- Dirigente
superiore di Polizia Locale Comandante Fabio Sebastiano Germanà Ballarino per l’impegno e
l’innovazione portata, con grande professionalità, al Corpo della Polizia
Locale di Lodi, per la qualità delle progettualità introdotte, anche in tema di
educazione alla legalità, nonché per la sapiente riorganizzazione del Corpo al
fine di migliorare il servizio reso alla cittadinanza;
- Commissario capo
Vicecomandante Elena Destefani per l’impegno, la diligenza, l’attenzione
professionale, la puntuale presa in carico delle problematiche amministrative,
anche trasversali ai vari uffici, che permettono il buon funzionamento della
struttura della Polizia Locale;
- Commissario
Alberto Pavesi
per l’impegno nella presa in carico delle problematiche segnalate al Comando e
dalla cittadinanza e per la dedizione connessa alle attività di formazione
nelle scuole per diffondere la cultura della legalità e per promuovere
l’educazione stradale;
- Assistenti Alessandro
Ferrari e Marco Marchesini per l’impegno, la disponibilità e la dedizione volte
al contrasto della violazione delle norme comportamentali del codice della
strada, nello specifico il contrasto alla guida con l’uso del cellulare
attraverso servizi motomontati dedicati, anche in abiti borghesi;
- Assistenti Fabio
Sidoli e Rosangela Schiera per la puntualità, la correttezza e la disponibilità
dimostrate nell’affrontare nuove situazioni lavorative di controllo e presidio
del Palazzo comunale. Attività che svolgono con particolare attenzione dando
una buona immagine del Corpo di Polizia Locale;
- Albino Arienti (ex
sovrintendente) in quiescenza dall’anno 2018 dopo 40 anni di servizio;
- Giovanni Tavazzi amico e
sostenitore, nonché donatore del labaro della Polizia Locale;
- Giuseppe Pavesi, presidente AVUL,
per l’impegno e la disponibilità dell’associazione che mantiene vivo lo spirito
di corpo anche tra i colleghi a riposo.
Lodi, 20 marzo 2019.
Il discorso del Sindaco Casanova:
“Laudis Custodes” è il motto in cui si riconosce il Corpo
di Polizia Locale.
“Custodire Lodi” è la delicata e preziosa missione a cui
sono chiamati gli agenti e gli ufficiali quotidianamente impegnati sul campo da
170 anni.
Ci ritroviamo oggi per ricordare l’anniversario di
fondazione della Polizia Locale ed anche per istituire ufficialmente la prima
Festa della Corpo che, al pari delle altre forze dell’ordine, potrà finalmente
presenziare a tutte le cerimonie e ai momenti significativi per la vita della
città con il labaro che riceverà la benedizione. Credo che questo sia il giusto
riconoscimento per gli uomini e le donne che con costante dedizione e spirito
di sacrificio si sono messi a disposizione della cittadinanza, vedendo
progressivamente incrementati funzioni e responsabilità a cui hanno assolto con
il massimo impegno.
Per la nostra Polizia Locale il 2018 è stato un anno di
riorganizzazione, sotto la guida del nuovo comandante della Polizia Locale,
Fabio Sebastiano Germanà Ballarino. Abbiamo assistito al consolidamento di
iniziative già avviate o all’inaugurazione di nuovi servizi, come i
pattugliamenti effettuati dalla squadra antidegrado e quelli appiedati nei
parchi durante la bella stagione, gli interventi per prevenire o sanzionare i
comportamenti scorretti alla guida, quali l’uso del cellulare o il mancato uso
dei dispositivi di sicurezza, il Controllo di vicinato promosso in forma
sperimentale con l’applicazione “1safe”, la campagna di sensibilizzazione
contro il bullismo rivolta ai grest e alle scuole a cui è stato distribuito il
volume “Tieni il BULLO nel cassetto”, realizzato dalla stessa Polizie Locale.
Per ottimizzare la funzionalità dei mezzi in dotazione,
il Comando ha proposto una rivitalizzazione del servizio di pattugliamento in
motocicletta, che era stato ridimensionato; presto verranno rimesse in funzione
tre vetture, inoltre sono state acquisite due mountain bike per effettuare
controlli più puntuali e interventi più rapidi nelle vie di Lodi e per favorire
il contatto diretto degli agenti con i cittadini che potranno agevolmente fare
segnalazioni o rivolgere richieste di informazioni e di aiuto.
Il 2019 ha segnato il cambio di passo più significativo:
dal primo di gennaio è ufficialmente operativo il Comando unificato di Polizia
Locale e Provinciale che ha portato in dote sette nuovi agenti e due vetture,
insieme a importanti funzioni aggiuntive da presidiare.
Ringrazio la Polizia Locale per la costante disponibilità,
non solo a garanzia della sicurezza e della prevenzione, ma anche verso le
esigenze della cittadinanza e dell’Amministrazione, mi riferisco, ad esempio,
al servizio di controllo e videosorveglianza degli accessi del Palazzo comunale
di cui in questi mesi i nostri uomini si sono fatti carico.
Rivolgo il più sentito augurio per il 170esimo
anniversario e perché il 2019 trascorra per il Corpo all’insegna della capacità
di rispondere alle nuove e sempre più complesse sfide.
Sara Casanova, Sindaco di Lodi