Con
delibera di Giunta n.27 del 6/03/2019 sono state approvate le nuove tariffe
relative ai servizi cimiteriali.
“L’Amministrazione
comunale si è mossa quest’anno nella direzione di una rimodulazione complessiva
delle tariffe, introducendo alcune opportune differenziazioni tra i servizi,
con l’intento di migliorare la qualità dell’offerta ai cittadini, e diverse
riduzioni rilevanti”, a dichiararlo è l’assessore con delega ai Servizi al
cittadino, Giuseppina Molinari.
I
tariffari, rispetto allo scorso anno, sono stati riformulati, passando da un
prospetto unico a tre dedicati rispettivamente al Cimitero Maggiore, al Cimitero
di San Bernardo e al Cimitero di Riolo.
La nuova ripartizione è finalizzata a
facilitare gli utenti nella verifica degli importi dei servizi.
Una
delle novità più significative riguarda l’introduzione della distinzione tra le
tariffe per i loculi di 75 centimetri di lunghezza e quelle per i loculi di 220
centimetri: fino al 2018 era previsto un importo unico, mentre dal 2019 per i
loculi più lunghi ci sarà una maggiorazione tariffaria del 20%.
Si
procederà inoltre a una rimodulazione delle tariffe in base alla collocazione di
loculi e celle.
“Fino all’anno scorso si prevedeva il pagamento della stessa
tariffa indipendentemente dalla posizione - precisa Molinari -, dal 2019 invece
sarà applicata una riduzione del 5% per i loculi e le celle più difficoltosi da
raggiungere, perchè costringono gli utenti ad abbassarsi, se collocati in basso
o, al contrario, ad utilizzare le scale, mentre una maggiorazione del 5% per le
file centrali molto più agevoli. Analogamente per i loculi e per le celle
retrocessi collocati nel sottochiesa e nel sottopronao del Cimitero Maggiore,
quindi interrati e al buio, è prevista una riduzione rispettivamente del 40 % e
del 30%”.
Un
rincaro contenuto verrà applicato alle tariffe riservate ai non residenti per
le tumulazioni e per la costruzione di nuove cappelle: “L’aumento in questo
caso è del 50% - prosegue Molinari -. Abbiamo voluto dare priorità ai
residenti, considerando che i nostri cimiteri hanno a disposizione un numero
limitato di loculi e celle. La maggiorazione prevista è assolutamente in linea
con quella applicata da altri Comuni limitrofi dove gli aumenti per i non
residenti sono anche più rilevanti”.
E’
stato infine rideterminato il servizio di deposito dei resti ossei e delle
ceneri: “Si è stabilito che solo i primi cinque giorni di deposito saranno
gratuiti, dal sesto all’ottavo gli utenti pagheranno 25 euro e dal 9 giorno la
tariffa quotidiana è fissata a due euro. La scelta è stata dettata dalla necessità
di ridurre i tempi di giacenza che talvolta si prolungavano addirittura fino a
un anno”.
Lodi, 8 marzo 2019.