“Dopo
mesi di trattative, apprendiamo con soddisfazione che la società Serenissima ha
proposto alle organizzazioni sindacali una bozza di accordo che accoglie
integralmente tutte le richieste contrattuali avanzate dai dipendenti delle
mense scolastiche di Lodi. L’esito positivo della contrattazione è frutto della
costante opera di mediazione dell’Amministrazione comunale che si è battuta per
tutelare i lavoratori, pur nel rispetto di quanto previsto dalle condizioni del
Contratto collettivo nazionale di settore e delle esigenze espresse
dall’azienda”.
A dichiararlo è l’assessore all’Istruzione, Giuseppina Molinari,
dopo che Serenissima Ristorazione S.p.a., incaricata del servizio di
ristorazione scolastica dall’1 settembre 2018, ha reso noti i termini della proposta
presentata il 19 febbraio scorso alle organizzazioni sindacali. All’incontro,
oltre ai rappresentanti della ditta, erano presenti i referenti di Filcams Cgil
Lodi, di Uiltucs Milano e le rappresentanze sindacali aziendali.
In
sintesi la società Serenissima si impegna a concedere ferie e permessi nei
periodi di sospensione scolastica (vacanze di Natale e Pasqua), fino ad
esaurimento degli stessi, con maturazione dei relativi ratei di retribuzione
indiretta.
Serenissima
riconoscerà inoltre il “terzo elemento” della Provincia di Lodi, previsto dal
Contratto collettivo nazionale di settore, e un superminimo individuale del valore
di 57 euro per il tempo pieno (la quota sarà riproporzionata per il part time),
nonostante l’integrativo provinciale non risulti vigente.
“Le
nuove modalità contrattuali, garantendo gli stessi livelli retributivi
precedenti al cambio appalto, scioglierebbero tutti i nodi della vertenza -
prosegue Molinari -. Il lavoro dell’Amministrazione è stato lungo e
impegnativo. Il confronto con le sigle sindacali e con Serenissima è proseguito
costantemente per arrivare a una transazione che potesse soddisfare le parti.
L’organizzazione sindacale Usb ha già espresso piena condivisione dell’ipotesi
di accordo, mentre i sindacati territoriali, pur avendo partecipato
all’elaborazione della stessa e avendone concordato i contenuti, si sono
riservati di ottenere l’assenso politico delle rispettive segreterie nazionali.
Essendo state esaudite tutte le richieste avanzate dai sindacati e tenuto conto
che Serenissima sarebbe disponibile a far decorrere le nuove condizioni
dall’1/03, ci auguriamo che una risposta positiva arrivi nel minor tempo
possibile - sono già passati 15 giorni dalla proposta dell’azienda - e che la
chiusura della trattativa non venga ritardata”.
Lodi, 5 marzo 2019