L’evento
sportivo “Laus Open Games”, targato Special Olympics e rivolto ad atleti con disabilità
cognitiva, tornerà a Lodi, con il patrocinio del Comune, dopo 4 anni di pausa e
14 edizioni (tra il 2002 e il 2015) che hanno ottenuto un grande successo di
pubblico, grazie alla regia organizzativa dell’associazione sportiva “No
Limits”.
I
giochi, che si disputeranno dal 10 al 12 maggio, si articolano in una
competizione interregionale di atletica e in una nazionale di badminton.
Coinvolgeranno circa 400 persone tra tecnici, accompagnatori e atleti (oltre
200 di cui 45 lodigiani) che gareggeranno sulla pista di atletica del Centro
sportivo Faustina di Lodi e sui campi di badminton dell’Istituto superiore “Pandini”
di Sant’Angelo Lodigiano.
La
manifestazione è stata presentata a Palazzo Broletto dal vicesindaco e assessore
allo Sport Lorenzo Maggi, dal consigliere provinciale e presidente della
commissione comunale per il Welfare Giuseppe Corbellini, e dai referenti
dell’associazione sportiva “No Limits”, la presidente Alessandra Sanna e il
responsabile organizzativo dell’iniziativa Claudio Minervino, alla presenza di
alcuni atleti che parteciperanno alle fasi regionali e nazionali delle gare a
Lodi e anche ai Giochi mondiali Special Olympics di Abu Dhabi dal 12 al 21
marzo.
Il
mondo del volontariato, dell’associazionismo e quello economico si sono già
mobilitati per sostenere i “Laus Open Games” ed è ben accetta qualsiasi forma
di sponsorizzazione.
Per chi volesse fare una libera donazione, l’Iban di
riferimento è indicato nella locandina allegata dove è riportato anche il
programma dettagliato dei giochi.
Lodi, 6 marzo 2019