LA LIBERTA' E' UN LUSSO? IL MONACO ZEN JISO FORZANI ANALIZZA IL RAPPORTO CON LA LUSSURIA DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA

Nella nostra società la lussuria, senza bisogno di diventare per forza sfrenatezza dei sensi, appare comunque una meta desiderabile dell'esistenza umana: vivere nel lusso, nell'abbondanza che ridonda, è sentito con un obbiettivo positivo e benefico per sé e per gli altri, a partire da un'ideologia della produzione e del consumo ovunque condivisa. Ma la lussureggiante via dell'abbondanza conduce davvero al benessere liberatorio che promette?
Ruoterà attorno a questo interrogativo l'incontro con Giuseppe Jiso Forzani, monaco buddista zen, intitolato La libertà è un lusso?, in programma giovedì 14 maggio (ore 21.00, Archivio Storico Comunale, via Fissiraga) nell'ambito del festival I sette peccati capitali. Lussuria!.

Giuseppe Jiso Forzani (Genova, 1949) ha studiato filosofia all'Università di Genova e ha vissuto dal 1979 al 1987 in un monastero in Giappone. Monaco buddhista zen, opera nell'ambito della comunità religiosa "Stella del mattino" di Galgagnano (www.lastelladelmattino.org) la cui finalità è quella di svolgere attività di conoscenza e testimonianza del buddismo zen in Italia e in Europa, in particolare nel dialogo con il cristianesimo e con la cultura occidentale. Tiene corsi di dialogo interculturale presso l'Università di Urbino. Ha curato la traduzione italiana di alcune opere del maestro zen Eihei Dogen (1200-1253): con Mauricio Yushin Marassi Bendowa. Il cammino religioso (Marietti 1990); con Luciano Mazzocchi Shobogenzo Genjokoan. Divenire l'essere, Tenzo kyokum. La natura autentica (EDB, 1998 e 1999). Con Luciano Mazzocchi ha anche scritto per EDB Il Vangelo secondo Matteo e lo Zen (in collaborazione con Anna Maria Tallarico, 1995); Il Vangelo secondo Marco e lo Zen (1997); Il Vangelo secondo Giovanni e lo Zen (2003). E' autore della voce Filosofia giapponese per l'Enciclopedia Filosofica di Bompiani. Più di recente ha pubblicato I fiori del vuoto: introduzione alla filosofia giapponese (Bollati Boringhieri).

(12-05-2009)