"Risolte alcune criticità strutturali emerse dalle analisi dei corpi di fabbrica esistenti, affideremo a breve l’incarico per la validazione del progetto esecutivo in corso di ultimazione, operazione necessaria per poter poi procedere con la gara d’appalto dei lavori edili di riqualificazione della piscina Concardi".
Con queste parole l'Assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi inquadra la situazione attuale che vede impegnata l'Amministrazione comunale nella riqualificazione dell'impianto natatorio 'A. Concardi", noto a tutti come Ferrabini.
Il progetto fu presentato dalla nuova Giunta Casanova alla fine del mese di novembre 2017 e prevede il ripensamento dell'area di ingresso e della zona spogliatoi nonché il riadattamento delle vasche a piscine a sfioro e degli spazi accessori.
"Credo che in casi come questo la precauzione non sia mai eccessiva - afferma Rizzi - perché ritengo che la riqualificazione di un impianto esistente sia sicuramente più difficoltosa rispetto alla costruzione 'ex novo', dovendo intervenire su una struttura con una storia peculiare, che emerge progressivamente durante le varie fasi del percorso. Pertanto non mi sono mai espressa sulle tempistiche di apertura dell'impianto, perchè spesso le scelte costruttive subiscono cambiamenti “in corsa”, anche al fine di rispondere meglio ad una normativa in continua evoluzione.
L'Amministrazione ha valutato contemporaneamente l’ipotesi di proporre una gara congiunta per la costruzione e la gestione dell'impianto.
Prosegue Rizzi: "L'opzione non è stata però perseguita a causa della complessità e dell’articolazione del bando, che ne avrebbero allungato i tempi di esperimento. Si è quindi optato per due gare distinte, nella convinzione di poterle definire e seguire più attentamente in tutte le loro fasi".
La fase relativa alla costruzione sarà pubblicata nelle intenzioni del Comune in luglio, mentre nei primi mesi dell’anno prossimo si prevede la pubblicazione del bando di gestione.
Lodi, 15 giugno 2018