Si è svolta ieri mattina, a Palazzo Broletto, la consegna di tre nuovi defibrillatori automatici esterni (DAE) al Comando di Polizia Locale, guidato dal comandante Fabio Sebastiano Germanà Ballarino.
L’associazione Roberto Malusardi Onlus - Amici del Cuore ha promosso l’iniziativa, sponsorizzata dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi, nell’ambito del “Progetto vita” che ha l’obbiettivo di ridurre la mortalità dovuta ad arresto cardiaco, sia con una costante campagna di sensibilizzazione, sia con la distribuzione capillare di defibrillatori sul territorio (nel Lodigiano si contano già 80 dispositivi installati grazie al “Progetto vita” e 800 persone formate al loro utilizzo).
Sono 22 gli agenti che nelle scorse settimane, seguiti dagli istruttori dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) Lombardia, hanno completato il percorso di formazione all’utilizzo dei DAE.
Il sindaco Sara Casanova ha portato i ringraziamenti dell’amministrazione comunale: “E’ fondamentale che gli agenti della Polizia Locale siano preparati all’uso dei defibrillatori e possano quindi agire tempestivamente nei casi di emergenza in cui giungano sul posto prima del pronto intervento”.
Il comandante Germanà ha precisato che due dei defibrillatori donati verranno installati sulle vetture di pattuglia, mentre un terzo rimarrà a disposizione in Comando. Per l’associazione Roberto Malusardi Onlus - Amici del Cuore è intervenuto il presidente, dottor Mario Orlandi, insieme alla dottoressa Paola Sepe, referente del “Progetto vita”, al dottor Claudio Panciroli, direttore del reparto di emodinamica dell’Ospedale Maggiore di Lodi e al dottor Luca Aga Rossi che ha illustrato il funzionamento della App “Progetto vita”.
Il decesso per arresto cardiaco da infarto miocardico prima dell’arrivo in ospedale, in provincia di Lodi avviene mediamente in un caso all’anno ogni 1000 abitanti. La probabilità di sopravvivenza scende del 10% per ogni minuto che passa dall’insorgere dell’evento e a 10 minuti i danni al cervello diventano irreversibili. Per questo - hanno spiegato i medici - è fondamentale evitare ritardi nell’intervento, tanto che l’associazione Roberto Malusardi Onlus - Amici del Cuore intende mettere a punto un progetto di sinergia tra “112” e forze dell’ordine per ottimizzare i tempi di risposta in caso di chiamate d’urgenza per arresto cardiaco.
Durante la mattinata il segretario della Fondazione Bpl, Ezio Rana, ha presentato l’evento “Progetto Vita Lodi. Un anno di vita” che si terrà lunedì 21 maggio, alle 21, all’Auditorium “Tiziano Zalli” del Bpl Center in via Polenghi Lombardo per illustrare i risultati ottenuti dall’iniziativa e le nuove proposte da mettere in campo.
(08.05.2018)
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