Il giorno giovedì 15 febbraio il Sindaco di Lodi Sara Casanova si è recata in sopralluogo presso la passerella di collegamento tra le vie Secondo Cremonesi e Paolo Gorini per valutarne di persona la situazione.
Di seguito si riportano le dichiarazioni rilasciate:
"Ho voluto effettuare di persona un sopralluogo in un punto della città - la passerella di collegamento tra via Secondo Cremonesi e via Paolo Gorini - che, pur rappresentando un’utile via di comunicazione tra il centro storico e la parte bassa di Lodi, è ormai noto come emblema di degrado.
I problemi riscontrati in quest’area sono ben presenti all’amministrazione comunale: il cedimento della pavimentazione in mattoni che è stata posata su un sottofondo sabbioso, inadatto a resistere al dilavamento causato dall’acqua piovana, la ruggine di parapetti e portali, l’abbandono di rifiuti, complici la scarsa illuminazione (quella a terra, prevista dal progetto originale, è stata abbandonata a favore di una illuminazione su pali stradali più spartana) e la dismissione dei portali un tempo temporizzati.
Stiamo cercando le soluzioni più rapide ed efficaci ai disagi, tuttavia non bisogna dimenticare che la nostra amministrazione raccoglie un’eredità non facile. Nonostante le infrastrutture abbiano meno di 11 anni di vita, gli interventi di recupero richiederanno un impegno economico consistente e probabilmente tempi non brevi, anche in considerazione del fatto che non ci sono mai stati investimenti nella manutenzione straordinaria.
La sfida non ci spaventa e siamo determinati a tenere fede alla promessa, sintetizzata nelle parole d’ordine “pulizia, decoro, sicurezza”, fatta in campagna elettorale. La pulizia manuale e lo svuotamento dei cestini vengono già oggi garantiti due e, se necessario, tre volte alla settimana. Parapetti e portali saranno riverniciati in primavera. Daremo priorità al ripristino della pavimentazione, considerando che la passerella è stata concepita come progetto per abbattere le barriere architettoniche. Prevediamo il potenziamento dell’illuminazione (è attualmente in corso la revisione del contratto di gestione e manutenzione dell’illuminazione pubblica) e valuteremo se riproporre la chiusura notturna dei cancelli. Infine, per la zona denominata “giardino Zen”, dove è già stata rimossa la pavimentazione in legno per facilitare la pulizia, stiamo pensando alla posa di una fioriera che ne ricopra l’intera superficie per ostacolare bivacchi e altri usi non idonei".
(15/2/2018)