In data 31/01/2018 è entrata in vigore
la Legge n. 219/2017 che permette a ciascun cittadino di dare precise
indicazioni relative al trattamento terapeutico cui dovesse essere sottoposto
nelle eventuali situazioni di fine vita.
Il Registro delle DAT - Dichiarazione anticipata di trattamento
Presso l’Ufficio di Stato Civile è
istituito il Registro delle DAT, nel quale vengono annotati e numerati i
depositi delle DAT, con le generalità dei disponenti e dei fiduciari, ed ogni
altra documentazione inerente depositata.
Tutta la documentazione consegnata è
allegata al Registro stesso.
L’accesso al Registro
Al Registro delle DAT potranno avere
accesso: il disponente, il medico che lo abbia in cura e il fiduciario.
Al di
fuori di questi si applica la disciplina sull’accesso alla documentazione
amministrativa (legge 241/90 e ss.mm.ii. e DPR: 184/2006) e l’accesso potrà
essere esercitato dal parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli
74, 75, 76 e 77 del codice civile e, in caso di concorrenza di più parenti
dello stesso grado, della maggioranza assoluta di essi.
Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere può sottoscrivere il testamento biologico.
Non esiste una modulistica per usufruire del servizio, di seguito vengono forniti dei fac-simili.
Il comma 6, dell’art. 4 della Legge 219/2017 definisce le modalità di redazione delle DAT.
La normativa, tra le varie scelte, dà la possibilità al disponente di consegnare personalmente, all'Ufficio di Stato Civile del comune di residenza, la DAT, redatta in forma scritta, con data certa e sottoscrizione del soggetto interessato maggiorenne.
In caso di nomina di un fiduciario (in tal caso nelle disposizioni anticipate di
trattamento la sottoscrizione della dichiarazione da parte dello stesso
equivale ad accettazione della nomina), disponente e fiduciario dovranno presentarsi presso l’Ufficio di Stato Civile muniti di documenti di identità validi.
Il
fiduciario potrà anche non recarsi personalmente presso gli uffici comunali e
consegnare la dichiarazione di accettazione, debitamente sottoscritta,
corredata di copia del documento d’identità, al disponente perché questi lo
depositi presso l’Ufficio di Stato Civile insieme alla DAT.
Durante l'appuntamento l’Ufficio di Stato Civile del Comune di Lodi registra il testamento biologico in un registro informatico, rilascia una ricevuta al disponente e provvede all'archiviazione del documento cartaceo.
Il servizio è gratuito.