E’ pervenuta nei giorni scorsi all’attenzione del Comune la segnalazione da parte di un’insegnante in un plesso scolastico a Lodi, che faceva presente il ritrovamento di una contaminazione evidente in un panino alla mensa scolastica, episodio avvenuto a fine novembre 2017.
Gli assessorati all’Istruzione e alle Politiche Sociali si sono subito attivati per comprendere la situazione, in primo luogo contattando la ditta fornitrice del servizio di refezione scolastica, la Elior Ristorazione Spa di Milano, affinché fosse immediatamente predisposto un esame di laboratorio.
“Ricevuta la comunicazione dalla scuola primaria, che ringrazio per la prontezza – afferma l’assessore all’Istruzione Giusy Molinari – ne ho colto immediatamente la possibile gravità, benchè il cibo fosse già stato cotto ad alte temperature. Per questo mi sono attivata con Elior, in primo luogo, e contemporaneamente ho informato dell’accaduto l’Ats di Lodi, che ci ha suggerito di attendere opportunamente gli esiti dell’esame”.
Il 7 dicembre sono giunte le analisi di laboratorio effettuate dalla Elior Ristorazione in autocontrollo, in cui si è evidenziato che il cibo era in effetti contaminato. Ciò accertato, l’Amministrazione comunale ha imposto a Elior di sospendere subito la fornitura del pane e lamattina stessa è stata informata l’Ats, che nel pomeriggio ha predisposto il sopralluogo del caso. Il panificio era però chiuso a motivo delle feste imminenti, passate le quali ieri, lunedì 11 dicembre, l’Ats stessa è tornata sul posto riuscendo finalmente a disporre il controllo del pane, assumendo tutti i provvedimenti igienico-sanitari del caso. Si conferma che le analisi di laboratorio fatte effettuare dalla Elior Ristorazione S.p.A. in autocontrollo hanno evidenziato che il cibo era contaminato.
L’Ats afferma, infine, che “…premesso quanto sopra e pur rappresentando tale episodio un serio inconveniente igienico, si ritiene di potere escludere possibili rischi per la salute pubblica, considerato che le operazioni di cottura del pane ad alte temperature provocano la distruzione di eventuali microrganismi patogeni contaminanti ed inoltre il pane non rappresenta un alimento favorevole alla moltiplicazione di germi patogeni e quindi alla trasmissione di malattie infettive”.
Il Comune si ritiene parte lesa nella questione.
“La sospensione della fornitura del pane nella giornata dell’11 dicembre, che abbiamo disposto forse per eccesso di zelo ma con la chiara coscienza che in questi casi è meglio essere prudenti sino allo scrupolo - afferma ancora Molinari - è solo il primo atto, in quanto la nostra intenzione è quella di muovere a Elior Ristorazione tutte le contestazioni necessarie affinchè si faccia piena luce sull’episodio. Applicheremo, nel caso, le penali previste dal capitolato di gara”.
L’appalto di refezione scolastica è attualmente contestato: è in corso infatti una pendenza di giudizio su Elior Ristorazione SpA al TAR della Lombardia. A gennaio è prevista la sentenza.
“Da oggi le mense scolastiche hanno un nuovo fornitore di pane – conclude Molinari. Quel che maggiormente vorrei sottolineare è la preoccupazione che ci ha mosso nel curare la vicenda giorno per giorno, direi quasi ora per ora, muovendo ogni passo con cautela, per non generare allarmismi che fortunatamente non hanno ragion d’essere, tutelando la salute dei bambini e la serenità delle famiglie”.
Le fa eco la titolare delle Politiche sociali: “Certamente ora che la questione è chiarita anche dalle conclusioni dell’Ats, come Amministrazione comunale ne siamo rassicurati - chiude Belloni -”.
Lodi, 12 dicembre 2017