VARATE LE NORME DI REGOLAMENTAZIONE DEGLI ACCESSI

Martedì 17 Febbraio 2009, alle ore 11:00, presso la Sala della Pace di Palazzo Broletto si è tenuta la conferenza stampa per presentare le nuove norme inerenti il controllo automatico dei varchi della zona ZTL (Zona a Traffico Limitato).
Le telecamere sono state installate in C.so Vittorio Emanuele all'altezza di Piazza Castello, in C.so Roma all'angolo con Via XX Settembre e in C.so Garibaldi.

Dopo un'iniziale introduzione del Sindaco di Lodi, Lorenzo Guerini, che ha illustrato gli obiettivi del piano della sosta, sono intervenuti all'incontro l'Assessore alla Mobilità sostenibile, Simone Uggetti, l'Assessore alla Viabilità, Leonardo Rudelli, il Comandante della Polizia Locale, Salvatore Micciché.

Il Sindaco Guerini, dopo un breve accenno al recente dibattito scaturito in città sulle scelte operative (provvedimenti) da attuare e sull'effettiva esigenza di dotare di telecamere la zona a traffico limitato, ha introdotto l'argomento.
"Abbiamo avuto - ha dichiarato - un aumento del 380% di sanzioni inerenti la Ztl, di persone che non avevano titolo all'ingresso, vale a dire l'apposito contrassegno che identifica i cittadini autorizzati; a questo proposito è necessario implementare i controlli utilizzando la tecnologia, rendendoli più efficaci e mirati".

Da Lunedì 2 Marzo 2009 inizierà la cosiddetta la sperimentazione delle nuove norme, senza l'applicazione di sanzioni, che verranno però attuate a partire da Martedì 14 Aprile 2009.

"Per garantire - prosegue il Sindaco - che venga riconosciuto, ai fini della circolazione, lo "status" di disabile solo alle persone con effettive e gravi difficoltà di deambulazione, abbiamo iniziato un confronto con l'A.S.L.; ci auguriamo che ci potrà essere una presa di responsabilità, da parte di tutti, per evitare l'ulteriore diffusione di abuso dei permessi di circolazione per i disabili. Il contrassegno rilasciato ai sensi dell'art. 381 D.P.R. n. 495/1992 (in conseguenza del riconoscimento di una sensibile riduzione della capacità di deambulazione) non risulta vincolato ad uno specifico veicolo, ed è dunque necessario conoscere la targa del veicolo abitualmente utilizzato per gli spostamenti.
"Un altro obiettivo - prosegue Lorenzo Guerini - che ci siamo prefissati è quello di rendere la Ztl, durante la Domenica e i festivi, una zona pedonale. La finalità è quella di vivere "meglio" la città in base ai diversi giorni della settimana e alle diverse fasce orarie, rendendo per esempio la Domenica un giorno dedicato alle famiglie che, in questo modo, possono usufruire di tutta la zona a traffico limitato come isola pedonale, stando più tranquilli, anche per i propri figli".

"Non si tratta di una rivoluzione - interviene l'Assessore all'Urbanistica Leonardo Rudelli - ma di un processo di continuità con quanto già fatto fino ad oggi; bisogna infatti consentire l'accesso alla zona traffico limitato solo ad alcune categorie". Le categorie interessate sono:

§ I Residenti domiciliati:
per questi non cambia praticamente nulla, l'unica innovazione è la registrazione della targa automobilistica, che viene inserita solo nei dispositivi appositi del varco della propria zona di residenza. Questo significa che chi abita, ad esempio, in C.so Garibaldi non potrà passare in C.so Vittorio Emanuele e via dicendo.

§ Mezzi di carico e scarico:
per i fornitori abituali sono state stabilite delle fasce orarie ben precise e il preavviso deve avvenire all'inizio dell'anno, specificando giorni ed orari di consegna. Per i fornitori occasionali (o per coloro che cambiano mezzo di trasporto), invece, la modalità cambia; o preavvisano con una richiesta scritta (via fax o e-mail) il comando di Polizia, dichiarando la motivazione del passaggio, oppure possono, entro le 48 ore successive, comunicare al comando di Polizia il percorso effettuato, il numero di targa, l'orario di entrata e quello di uscita, dichiarando e mostrando una documentazione giustificativa.

Questo permetterà sicuramente di garantire un maggiore rispetto delle fasce orarie di transito nella ztl, mantenendo l'ordine nelle vie del centro città.

§ Veicoli a servizio dei disabili:
quello dei disabili è un permesso "ad personam", non legato quindi ai veicoli utilizzati per il transito.

La situazione si differenzia per i residenti all'interno della Ztl e per i residenti all'esterno.
Per i primi, infatti, è possibile registrare fino ad un massimo di 2 targhe automobilistiche, mentre per i secondi la possibilità è per un'unica targa.
"Non viene quindi limitato alcun diritto - conclude Rudelli - ma si attuano queste regolamentazioni per evitare di arrivare a situazioni di abuso dei permessi".

Nel caso in cui un disabile dovesse transitare con un veicolo non registrato è possibile, dando tutte le informazioni necessarie entro le 48 ore successive, evitare il pagamento della sanzione, contattando il numero verde 800-106-850 durante fasce orarie prestabilite: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:30 (domenica esclusa), che sarà attivo da Lunedì 2 Marzo 2009, con il debutto della fase sperimentale dell'iniziativa.

"Per agevolare la viabilità - interviene l'Assessore alla Mobilità sostenibile Simone Uggetti -all'ingresso di ogni varco interessato alla ztl, verrà posizionata una specifica segnaletica con tutte le indicazioni necessarie; abbiamo fatto una scelta di questo tipo per dare effettività a regole che esistevano già ma necessitavano di una sferzata di cambiamento".

§ I Non Residenti:
non possono transitare e se dovessero avere la necessità di farlo, dovrebbero comunicarlo preventivamente e giustificare la motivazione dell'ingresso.

Il preavviso dovrà pervenire presso il Comando di Polizia Locale qualche giorno prima della data dell'ingresso, tramite fax al n° 0371/416097.
Sarà poi predisposta nelle prossime settimane anche un apposito sito web, con un indirizzo di posta elettronica cui far riferimento.

Sarà possibile, a partire dalla data di avvio della fase di sperimentazione, trovare la modulistica on-line, scaricarla e compilarla in tutte le sue parti con:
-data e ora di ingresso all'interno della ZTL;
-targa e modello del veicolo utilizzato;
-nominativo e Comune di residenza del conducente;
-cronologico e scadenza del contrassegno utilizzato.
Una comunicazione informativa raggiungerà tutte le categorie interessate e sopraccitate indicando le informazioni necessarie per eventuali chiarimenti.
Le sanzioni ammontano a € 74.00 per ogni accesso in Ztl non autorizzato, € 50.00 per omessa esposizione di contrassegno in originale ed € 38.00 per sosta vietata.

(18.02.2009)