IL CIRCUITO DELLE CITTA' D'ARTE DELLA PIANURA PADANA A PARIGI PER IL SALONE DEL LIBRO E DELLE CULTURE ITALIANE: NELLA CAPITALE DELLA PATRIA DEI FORMAGGI UNA SFIDA TRA GRANA TIPICO LODIGIANO E PARMIGIANO REGGIANO
La capitale del Paese che si vanta di essere la patria dei formaggi ha ospitato un'inedita e appassionante sfida tra due "campioni" della tradizione casearia italiana come il Grana Tipico Lodigiano e il Parmigiano Reggiano.
La dimostrazione di taglio e la successiva degustazione dei due formaggi sono infatti stati l'evento clou della partecipazione del Circuito delle Città d'Arte della Pianura Padana al Salone del Libro e delle Culture Italiane, manifestazione svoltasi a Parigi dal 6 all'8 febbraio, presso l'Espace d'Animation Des Manteaux, in rue du Vieille Temple, con ben 18.000 visitatori in 3 giorni. Della delegazione del Circuito (a cui, oltre a Lodi, aderiscono Alessandria, Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Parma, Pavia, Piacenza, Reggio Emilia e Verona) facevano parte anche due rappresentanti del Comune di Lodi, la responsabile dell'ufficio turismo Caterina Uggé e la collaboratrice Diana Mazzoletti.
Nel corso della manifestazione, il Circuito ha promosso le migliori proposte di turismo culturale ed enogastronomico del territorio di riferimento, con diverse iniziative che hanno riscosso un grande favore di pubblico. Tra queste, domenica 8 febbraio, particolare entusiasmo ha suscitato la performance gastronomica intitolata "Segreti di famiglia: alla scoperta di affinità e differenze tra due celebri formaggi italiano, il Parmigiano Reggiano e il Grana Tipico Lodigiano". Il taglio della forma intera di Parmigiano Reggiano e la riduzione in sfoglia di raspadura della forma di Grana Tipico Lodigiano sono avvenuti secondo le modalità di una vera e propria sfida, su una pedana al centro del salone, di fronte ad un pubblico entusiasta che ha assistito con grande coinvolgimento a questa spettacolare dimostrazione di tecnica e tradizione, conclusasi con un abbondante assaggio. Il Grana Tipico Lodigiano portato a Parigi è stato offerto dall'azienda Ferrari Giovanni Spa di Ossago, con le forme già predisposte per la raspatura, confezionate con la sommità tagliata. Nella giornata inaugurale, venerdì 6 febbraio, il Maestro De Lorenzi ha suonato il violino Stradivari Vesuvius 1727, proveniente dalla collezione "Gli Archi del Palazzo Comunale di Cremona", testimoniando l'unicità della purezza di suoni della liuteria di scuola cremonese, ancora ineguagliata a livello internazionale.
L'audizione musicale è stata preceduta da un incontro con un gruppo di 25 operatori turistici e giornalisti francesi a cui è stata presentata l'ampia offerta di attrattive turistiche e culturali delle Città d'Arte della Pianura Padana. L'idea di presentare un territorio ampio e integrato, a prescindere dai confini amministrativi, è stata accolta molto favorevolmente.
Il direttore dell'Enit Parigi, avvocato Domenico Di Salvo, ha sottolineato a questo proposito l'importanza di promuovere all'estero sistemi territoriali piuttosto che singole destinazioni. A conclusione della serata è stato offerto un buffet con i migliori prodotti dell'enogastronomia locale, molto apprezzati per la loro qualità e intensità di sapori, offerti dai principali consorzi e aziende agro-alimentari dell'area del circuito.
Sabato 7 è stata invece presentata, in forma di tour tra le città lungo tutto l'anno, la programmazione degli eventi culturali più significativi del 2009.
Il Circuito nelle tre giornate ha potuto disporre di uno stand, allestito con una mostra fotografica delle 11 città, dove ha incontrato il pubblico parigino, raccontando le bellezze del territorio e distribuendo materiali informativi.
Il Circuito Città d'Arte della Pianura Padana sottoscriverà prossimamente un accordo di collaborazione con il Comune di Milano per l'Expo 2015: la cerimonia della firma è in programma a Milano a Palazzo Marino per il 20 febbraio, con la partecipazione in rappresentanza del Comune di Lodi dell'assessore a cultura e turismo Andrea Ferrari.
(12-02-2009)