La Provincia eserciterà per conto del Comune la funzione di stazione appaltante per la gestione delle procedure di gara relative all'acquisizione di servizi e beni.
I rapporti tra i due enti saranno disciplinati da una convenzione, la cui bozza è stata approvata con delibera del Commissario Straordinario, Mariano Savastano.
"La Stazione unica appaltante - osserva a tale proposito il Commissario - è funzionale a realizzare un maggior controllo sulle procedure di affidamento mediante l’adozione di prassi amministrative univoche, contribuendo inoltre a snellire e velocizzare le procedure, con una progressiva semplificazione degli adempimenti, che può anche favorire una riduzione del contenzioso in materia di affidamenti di appalti pubblici. Tra gli obiettivi di questa iniziativa figura anche quello di razionalizzare gli acquisti, traendo beneficio dalle economie di scala collegate all'indizione di gara di importo consistente".
L’accordo prevede infatti che possano essere aggregati in un’unica gara gli acquisti omogenei di più enti, Provincia compresa, onde conseguire economie di scala. L’affidamento alla Provincia della funzione di stazione appaltante riguarderà tutte le fasi della procedura d’appalto, fino all'aggiudicazione provvisoria ed alle relative verifiche, nonché gli adempimenti successivi preordinati alla stipula del contratto d’appalto. Resteranno a carico del Comune la nomina del Responsabile unico del procedimento ai sensi del codice dei contratti, la redazione ed approvazione del capitolato speciale d’appalto e di ogni altro documento da porre a base di gara, l’assunzione della determina a contrarre, l’approvazione dei verbali di gara e l’aggiudicazione definitiva.
Il Comune manterrà inoltre la facoltà di nomina del presidente della commissione di gara, ove prevista. Dal canto suo, il Comune si impegna a supportare la Provincia nella gestione dei servizi legati ai sistemi informatici della stessa. Il supporto riguarderà attività di tipo tecnico, quali l’assistenza sistemistica e la configurazione/parametrizzazione dei software gestionali. I sistemi informatici di Comune e Provincia continueranno ad essere tra loro indipendenti, escludendo ogni attività di integrazione tra le reti e le infrastrutture.Il supporto verrà fornito mediante attività di consulenza remota, per un numero complessivo di un massimo di 4 ore settimanali all'interno dell’orario di lavoro osservato dal personale del Centro Elaborazione Dati del Comune.
(21-02-2017)