Si terrà sabato 24 gennaio l'inaugurazione del "Trittico Laudense", il ciclo di tre opere in ceramica sulla storia di Lodi realizzate e donate alla città da alcuni affermati artisti del settore e imprese artigiane specializzate. L'appuntamento è per le ore 11.00, presso il muro di cinta all'intersezione tra corso Adda e via San Francesco, dove i tre pannelli (due dei quali di 2,40 x 1,80 metri e uno di dimensioni 0,90 x 1,80 metri) verranno installati, grazie anche alla collaborazione della proprietà dell'edificio.
Il più piccolo tra i pannelli (che verrà collocato in posizione centrale nel trittico) è stato realizzato e donato da Regina Brusaferri, decoratrice di Lodi Vecchio specializzata nella tecnica a terzo fuoco a mano libera in stile Liberty, e raffigura il patrono San Bassiano.
Gli altri due pannelli hanno come soggetti le raffigurazioni storiche impresse sul gonfalone municipale e rappresentano la fondazione della città nuova con la consegna delle chiavi all'imperatore Federico Barbarossa e il Vescovo Bassiano che fa il suo ingresso in città: gli autori delle decorazioni sono rispettivamente Claudia Costa e Caterina Benzoni, mentre la realizzazione della ceramica è stata curata nel primo caso dalla Ceramica Vecchia Lodi di Franco Sottocasa e nel secondo direttamente dall'artista.
I pannelli verranno inseriti in una cornice ed installati in posizione provvisoria, dato che per la prossima primavera è in programma un intervento di manutenzione del muro, che comprenderà la realizzazione di apposite "nicchie" in cui alloggiare definitivamente le opere, grazie alla disponibilità della proprietà, che si farà carico delle opere.
Successivamente, verrà sostituita anche la segnaletica che poggia sul muro in questione (stradale, cartellonistica turistica e mortuaria), con alcune modifiche che consentiranno di valorizzare al meglio la visibilità dei pannelli. L'iniziativa del trittico offerto in dono alla città era stata annunciata lo scorso ottobre, in occasione della presentazione del piatto in ceramica realizzato dalla Ceramica Vecchia Lodi di Franco Sottocasa e decorato da Caterina Benzoni dedicato all'850° anniversario di fondazione.
"Si tratta di un'altra bella iniziativa di valorizzazione della grande tradizione che Lodi vanta nel settore della ceramica artistica - sottolinea l'assessore comunale alle attività produttive, Roberto Getilli - e che fa seguito all'importante esperienza realizzata a Milano nel 2007 e nel 2008, con la raffigurazione su colossali pannelli della storia del quartiere Baggio. Per l'immediato futuro è inoltre allo studio un ulteriore progetto molto interessante: il rifacimento in ceramica delle targhe stradali e dei numeri civici delle abitazioni del centro storico, al quale il Comune sta lavorando in collaborazione con l'Istituto Tecnico Bassi".

(22-01-09)