Il Commissario Straordinario del Comune di Lodi, Mariano Savastano, ha convocato per le ore 15.00 di lunedì 7 novembre una riunione con il dirigente e lo staff del settore tecnico comunale per procedere ad una valutazione dettagliata delle condizioni della piscina scoperta “Attilio Concardi” di via Ferrabini, allo scopo di individuare con precisione gli interventi necessari al ripristino dell’agibilità dell’impianto ed elaborare una stima attendibile dei conseguenti impegni economici.
"Come noto - spiega il Commissario - nelle scorse settimane l’amministrazione comunale ha definito le linee guida del bando che verrà prossimamente emesso per l’affidamento della gestione delle piscine scoperte dalla stagione estiva 2017. Sulla base di valutazioni tecniche ed economiche, la scelta è stata quella di limitare la concessione alla sola piscina Belgiardino ed all’annesso parco, in considerazione della particolare entità degli interventi di ripristino che sarebbe necessario realizzare, in breve tempo e con significativa spesa, per consentire la riapertura al pubblico della piscina di via Ferrabini. Su questo orientamento sono state espresse varie posizioni, da parte di un’associazione di residenti della zona dell’oltre Adda e di diverse forze politiche, che sono state riportate sulla stampa locale ed hanno alimentato un intenso dibattito, che ho seguito con attenzione ed interesse. Ho quindi ritenuto opportuno promuovere un approfondimento puntuale sugli aspetti tecnici ed economici degli interventi di manutenzione straordinaria che sarebbe necessario realizzare per ristabilire corrette condizioni di agibilità della piscina “Concardi”, allo scopo di mettere a disposizione dell’opinione pubblica tutti gli elementi per una compiuta valutazione della situazione. Dal quadro che era stato delineato nel corso delle verifiche preliminari finalizzate a programmare i tempi e le modalità di affidamento della gestione delle piscine scoperte era infatti emersa l’esigenza di interventi di adeguamento impiantistico e strutturale molto impegnativi, che potrebbero richiedere soluzioni progettuali e coperture finanziarie da pianificare su un periodo più esteso, rispetto all’obiettivo che ci siamo posti di aggiudicare l’incarico all’inizio del nuovo anno e consentire l’avvio della gestione con la primavera, tenuto conto che per quanto riguarda il Belgiardino l’area del parco è frequentata, e quindi deve essere presidiata e curata, anche al di fuori della stagione strettamente estiva. La piscina “Concardi” ha un ruolo indubbiamente di grande importanza nella storia dell’impiantistica sportiva della città e rappresenta un punto di riferimento per il quartiere, ma i requisiti di fattibilità tecnica e di sostenibilità economica da soddisfare per consentirne la riapertura devono essere attentamente valutati. Nella riunione di lunedì sarà possibile ricostruire la situazione con precisione".
(04-11-2016)