Il progetto esecutivo dei lavori di rimozione delle coperture in cemento-amianto degli edifici produttivi dismessi dell’area ex Cetem di corso Mazzini verrà approvato giovedì 6 ottobre, consentendo l’avvio delle procedure di gara per l’affidamento dell’incarico (previsto entro novembre) ed il successivo insediamento del cantiere, previo parere positivo sul Piano di Sicurezza da parte dell’Agenzia Tutela Salute (ex Asl), con la prospettiva di concludere l’intervento entro febbraio 2017.
Le tappe attraverso le quali si articolerà il percorso per la definitiva risoluzione del problema sono state illustrate oggi dal Commissario Prefettizio, Mariano Savastano, in occasione di un sopralluogo all’area, a cui hanno partecipato la funzionaria dell’ufficio ecologia dott.ssa Gisella Rusmini (responsabile unico del procedimento di bonifica) ed il custode giudiziario dell’insediamento, dott. Luigi Meazza.
"Come noto - ricorda il Commissario - l’inosservanza da parte della proprietà delle ordinanze e dei richiami di Comune e Asl che imponevano un tempestivo intervento di rimozione dell’amianto hanno determinato un progressivo aumento del degrado delle strutture, configurando un potenziale rischio sanitario ed ambientale in caso di ulteriore rinvio della bonifica. In particolare, gli ultimi accertamenti effettuati nell’autunno 2015 da un’impresa specializzata per conto del Comune hanno registrato un indice di degrado tale da rendere necessario l’intervento nel giro di un anno. Il Comune ha quindi deciso di procedere in via sostitutiva, tutelando in questo modo l’interesse pubblico prioritario e prevalente. Ciò comporta che i costi dell’operazione saranno a carico del bilancio comunale, salvo ottenerne in seguito il rimborso; a questo proposito, ho anticipato al custode giudiziario del bene l’intenzione del Comune di insinuarsi nel fallimento della società Milanogest Immobiliare Srl".
Grazie alla cortese disponibilità di alcuni residenti le cui abitazioni si affacciano direttamente sui capannoni dismessi, il dott. Savastano ha avuto modo di prendere visione delle dimensioni dell’area di intervento, da cui in particolare dovranno essere rimosse coperture in cemento amianto per una superficie complessiva di circa 8.300 metri quadrati:
"Le eventuali misure di cautela che dovranno essere adottate in fase di esecuzione - ha spiegato il Commissario - saranno stabilite nel Piano di Sicurezza che l’impresa incaricata elaborerà e sottoporrà alla valutazione dell’Ats".
In altra zona della città, nei pressi della stazione ferroviaria, si è nel frattempo sbloccato l’intervento di bonifica delle coperture in amianto dell’ex Consorzio Agrario:
"A seguito di un incontro con i liquidatori svoltosi due settimane - informa il Commissario – è stata completata la pratica edilizia, con presentazione in data 28 settembre della Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Ieri abbiamo quindi avuto notizia dell’avvio dei lavori, che si concluderanno entro tre settimane".
(04-10-2016)