La Biblioteca Laudense è lieta di presentare l'omaggio al poeta Edoardo Sanguineti, Nuoto Nel Vuoto. Genovese, critico e narratore, autore teatrale, saggista e studioso di Dante, fu tra i maggiori esponenti dell’avanguardia e del gruppo ’63.
Elsa Bossi, voce e Alberto Braida al pianoforte, coautori del progetto scrivono:
Da questo aforisma La poesia non è una cosa morta, ma vive una vita clandestina di Edoardo Sanguineti siamo partiti per scegliere i testi tra le poesie più introspettive, quelle dai significati più intensi e dai frequenti richiami psicanalitici del grande poeta (e non solo) scomparso nel 2009.
Da alcune poesie d'amore dedicate alla moglie Luciana, ai versi di impegno politico, alcune riflessioni sulla morte, e altre come “Nuoto Nel Vuoto” che da il titolo a questo progetto nato nel 2010, abbiamo cercato di cogliere il clima particolare che contraddistingue ognuno di questi testi, sviluppando poi un accompagnamento sonoro e musicale che potesse aiutare lo spettatore a comprendere meglio i significati non certo immediati della poetica di Sanguineti.
Oltre a rendere omaggio a una delle personalità più di rilievo della letteratura italiana contemporanea, abbiamo cercato di offrire nuove direzioni di senso nascoste sotto versi di rara intensità e bellezza. Ci sembra che la poesia di Sanguineti non debba essere dimenticata perché: ”... viviamo in un mondo interconnesso in cui i problemi piccoli dipendono da quelli filosofici e quelli locali dal resto del mondo.”
Sanguineti con i suoi versi disegna il profilo ideologico di un'epoca e noi abbiamo cercato con il pianoforte e la voce di riportare più precisamente il senso di un'elegia che ci offre una riflessione sulla realtà molto concreta e molto più vicina al nostro sentire di quanto si immagini.
Domenica 16 ottobre, Sala dei Filippini - Biblioteca Laudense, ore 16.30
(04/10/2016)