STABILIMENTO EX POLENGHI LOMBARDO, DALL'INCONTRO DI ROMA ALCUNI NUOVI ELEMENTI DI VALUTAZIONE SUL FUTURO INDUSTRIALE DEL SITO DI SAN GRATO
PROVINCIA E COMUNE CONCORDI: "TUTELA DELL'OCCUPAZIONE E CONTINUITA' PRODUTTIVA RESTANO LE PRIORITA' ASSOLUTE. POSITIVA LA DISPONIBILITA' DEL MINISTERO A CONTINUARE A SEGUIRE LA VICENDA"
L'avvio di un confronto concreto con la nuova proprietà dello stabilimento ex Polenghi Lombardo sui programmi di rilancio produttivo e crescita occupazionale del sito di San Grato e la disponibilità del ministero dello sviluppo economico a mantenere un ruolo di coordinamento e "alta vigilanza" nei rapporti tra la stessa proprietà, le organizzazioni sindacali e egli enti locali sono i due elementi più significativi che nella lettura fornita da Provincia e Comune di Lodi emergono dall'incontro odierno svoltosi a Roma, al quale hanno partecipato in rappresentanza dei due enti i rispettivi assessori alle attività produttive e problematiche occupazionali, Luisangela Salamina e Roberto Getilli, mantenutisi in stretto contatto con il presidente Lino Osvaldo Felissari e il sindaco Lorenzo Guerini, che nel corso della giornata sono stati costantemente informati sull'evolversi della situazione.
"La presenza delle istituzioni locali al Ministero dello Sviluppo Economico - commenta a questo proposito Felissari - testimonia la volontà delle amministrazioni del territorio di accompagnare questo delicato passaggio nella vita della Polenghi, vigilando sul destino di una realtà industriale che rappresenta una risorsa e un valore per l'intero Lodigiano. Tra gli interessi di cui garantire la tutela, la priorità è senz'altro da assegnare al mantenimento dei livelli occupazionali. Dal verbale sottoscritto a Roma da sindacati e azienda emerge la volontà di un rilancio dello stabilimento di Lodi, che va giudicata positivamente ma deve comunque essere approfondita nelle sedi opportune".
"Il fatto che un imprenditore del settore abbia manifestato interesse industriale per lo stabilimento ex Polenghi di San Grato rappresenta un elemento positivo - sottolinea Guerini - Ovviamente si tratta ora di verificare in modo approfondito e dettagliato quali siano gli interventi che la nuova proprietà intende attuare in questa prima fase per garantire la tutela dei livelli occupazionali e la continuità produttiva del sito, e in seguito, a medio termine, quali siano le prospettive di crescita e rilancio".
"Ritengo importante rilevare la disponibilità del ministero a continuare ad esercitare un ruolo di vigilanza e coordinamento nei rapporti tra la proprietà dello stabilimento, le organizzazioni sindacali e gli enti locali - aggiunge l'assessore comunale Getilli - Ciò non era per nulla scontato ed il fatto che la richiesta formulata in particolare da Provincia e Comune sia stata accolta rappresenta un risultato positivo".
"Consolidamento e sviluppo della Polenghi e assicurazioni sull'occupazione - incalza l'assessore provinciale Salamina - vanno giudicati in modo positivo. Valuteremo il piano industriale vero e proprio quando verrà presentato, verificando nei fatti quanto è stato enunciato oggi. Intanto i 92 lavoratori dello stabilimento dal primo di gennaio del prossimo anno saranno ufficialmente dipendenti della Newlat: si apre ora una fase di confronto con i sindacati locali a cui le istituzioni guardano con interesse".
(15-12-2008)