Nella seduta del 19 luglio il consiglio comunale ha approvato (con 20 voti favorevoli, 5 contrari e 2 astensioni) la verifica degli equilibri di bilancio e la variazione al preventivo 2016.

Tramite questo provvedimento, l’amministrazione ha provveduto ad accertare la corretta evoluzione dei principali indicatori della gestione economico-finanziaria dell’ente, ai fini del rispetto dei vincoli di finanza pubblica e del raggiungimento dell’obiettivo di saldo dell’esercizio, nonché ad adeguare alcuni appostamenti in entrata ed uscita del bilancio di previsione, anche considerando la prospettiva dell’imminente conclusione anticipata del mandato amministrativo ed il subentro di una gestione commissariale, garantendo la disponibilità immediata di risorse e stanziamenti idonei per tutti i servizi e le opere che richiedono una tempestiva attivazione.

La manovra di variazioni comporta adeguamenti di spesa in aumento per 5.873.383 euro e in diminuzione per 6.208.281€ per quanto riguarda la gestione di competenza dell’esercizio 2016; al bilancio viene inoltre applicata una quota di avanzo 2015 per un importo di 170.000 euro (di cui 160.000 liberi e 10.000 vincolati), per una riduzione finale dello stanziamento 2016 di circa 165.000 euro, prevalentemente relativa alla spesa in conto capitale. Per quanto riguarda la parte corrente, si registrano maggiori spese per 1.593.180 euro e minori per 1.108.050 euro: gli incrementi sono correlati in particolare al riconoscimento di aggi per attività di riscossione, che trovano adeguata corrispondenza nell’aumento delle entrate di parte tributaria.

Una variazione in diminuzione per circa 338.000 euro riguarda oneri di urbanizzazione e monetizzazioni, compensata da riduzioni di spesa per prestazioni di servizi per il funzionamento degli uffici e per la gestione calore, oltre che da maggiori entrate da riscossione e dall’assegnazione di contributi assegnati per progettualità o per meccanismi normativi (è il caso, ad esempio, dell’istituzione di un capitolo vincolato in entrata di circa 200.000 euro di risorse provenienti dalla misura regionale per il rimborso delle rette di frequentazione degli asilo nido).

Sono stati inoltre adeguati i capitoli di spesa per il funzionamento degli organi politici (giunta, consiglio comunale e commissioni consiliari), con una riduzione di un terzo, per un importo di circa 100.000 euro.

Relativamente alla parte investimenti, sono state variate le fonti di finanziamento di alcune opere previste e sono state accertate le entrate previste per altre. In particolare, l’impegno di 6.225.000 euro per la contribuzione ai costi di completamento del polo universitario di veterinaria trova immediata copertura tramite in parte fondi da terzi soggetti ed in parte un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.

E’ stata inoltre accertata l’entrata per circa 3 milioni di euro generata dagli oneri e dai contributi legati al piano di riqualificazione dell’area ex Abb, corrisposti dall’operatore privato prima dell’avvio dell’intervento e destinati a finanziare il raddoppio del sottopasso ciclopedonale tra via Dall’Oro e viale Pavia, il cui progetto definitivo verrà approvato nei prossimi giorni, contestualmente ad un accordo con Rfi per destinare ad opere di abbattimento delle barriere architettoniche presso la stazione ferroviaria i rimborsi dovuti dal Comune per l’interruzione del traffico ferroviario in corso d’opera.

L’applicazione al bilancio 2016 di una quota dell’avanzo 2015 per un importo di 160.000 euro consentirà invece di finanziare i lavori di rifacimento delle coperture della scuola media “Ada Negri”.

Nell’ambito della variazione approvata dal consiglio sono inoltre stanziate le risorse (circa 150.000 euro) per l’intervento di bonifica dell’amianto presso l’area industriale dismessa ex Cetem di corso Mazzini, di cui il Comune si farà carico ovviando alle inadempienze della proprietà privata (il progetto esecutivo verrà approvato nei prossimi giorni). Parte con mezzi propri di bilancio dell’ente e parte con un contribuito regionale verranno poi finanziate la ristrutturazione di una palazzina di edilizia residenziale pubblica in via della Calca e la riqualificazione degli alloggi di via Gorini.

Per la parte servizi, la variazione individua nuove risorse per le attività di sostegno alle donne vittime di violenza domestica (86.000 euro di contributo regionale), per i voucher famigliari per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, per l’acquisto dei libri di testo per le classi prime della scuola secondaria inferiore e quelli per garantire la gratuità del servizio mensa a partire dal terzo figlio. Gli stanziamenti per i rimborsi tributari previsti per le famiglie con figli o che attuano buone pratiche per la riduzione dei rifiuti sono stati aumentati per 40.000 euro, finanziati in parte dai proventi del progetto di contrasto all’evasione e all’elusione tributaria, che dall’avvio ha consentito un recupero di gettito per 2 milioni e mezzo di euro, di cui nella variazione di bilancio 185.000 euro per accertamenti Imu e 40.000 da accertamenti Ici.

(20-07-2016)