Con oltre 40 eventi dislocati in tutto il centro storico e nella città bassa, con estensioni anche “oltre mura” in corso Mazzini e via Dall’Oro, la Notte Bianca di Lodi si appresta a vivere la sua nona edizione, in programma sabato 16 luglio.
L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la Sala della Pace di Palazzo Broletto, con la partecipazione dell’assessore a turismo e attività produttive Andrea Ferrari, dei rappresentanti delle associazioni di categoria di commercianti e artigiani (Unione Artigiani, Confartigianato, Confcommercio, Asvicom), dei partner privati che hanno contribuito alla programmazione degli eventi di animazione, del responsabile del Nucleo Comunale di Protezione Civile, Alberto Panzera, e di una delegazione del Comitato di Lodi della Croce Rossa Italiana, che curerà il servizio di assistenza sanitaria.
"Il modello organizzativo della Notte Bianca si conferma come un positivo esempio di lavoro di squadra – sottolinea l’assessore Ferrari – con una efficace integrazione tra amministrazione pubblica, associazioni e operatori privati, che consente di continuare ad offrire alla città un avvenimento che rappresenta una importante occasione di aggregazione ed una opportunità di promozione commerciale e dell’immagine di Lodi. Oltretutto, si tratta di un evento interamente prodotto in house, valorizzando risorse esclusivamente locali, aspetto di grande rilevanza anche ai fini della sostenibilità economica dell’iniziativa, che riesce a riproporsi con un carattere sempre accattivante ed all’altezza delle aspettative delle migliaia di persone che partecipano nonostante le risapute criticità economiche in cui versano tanto gli enti locali quanto gli operatori privati".
Tra le principali attrazioni della serata, non mancherà il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio sull’Adda, al quale si potrà assistere dal lungo fiume e dal ponte “Napoleone Bonaparte”, che per l’occasione sarà chiuso al transito veicolare.
Sotto il profilo organizzativo, la gestione di sicurezza e assistenza sanitaria dell’evento sarà affidata a quasi un centinaio di addetti, tra Polizia Locale (praticamente mobilitata con tutti gli effettivi a disposizione, per il controllo dei varchi della zona preclusa al traffico veicolare e per la vigilanza), Protezione Civile, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e Croce Rossa.
L’assistenza sanitaria vedrà impegnate sino al termine dei fuochi d’artificio 4 ambulanze e diverse squadre di operatori a piedi, successivamente le ambulanze in servizio saranno 3, dislocate ai margini della zona interdetta al traffico, con in più un punto di primo intervento in viale Dante Alighieri.
Confermato anche per quest’anno il divieto di somministrazione e di detenzione di bevande da asporto in contenitori di vetro, stabilito con apposita ordinanza del sindaco.
(13-07-2016)