LA RIGENERAZIONE: GIANRICO TEDESCHI PORTA SUL PALCOSCENICO DELLE VIGNE "L'UOMO IN CRISI" DI ITALIA SVEVO
È certamente significativo per l'intero panorama teatrale nazionale che per portare in scena La rigenerazione, capolavoro del grande autore triestino Italo Svevo, si siano unite le forze di due realtà teatrali che affondano le loro radici nel mondo dello scrittore: la Compagnia a.ArtistiAssociati di Gorizia e il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia.
Dopo aver sperimentato interessanti reciprocità sul piano dell'ospitalità, lo Stabile del Friuli-Venezia Giulia e a.ArtistiAssociati hanno spostato l'ambito della loro collaborazione sul piano della produzione, il momento più notevole e connotante dell'attività teatrale.
E' nata così l'edizione de La Rigenerazione che vede protagonista il grande Gianrico Tedeschi e che giovedì 20 novembre andrà in scena al Teatro alle Vigne di Lodi, secondo appuntamento della stagione di prosa 2008/2009 A dirigere Tedeschi in questa ennesima prova del suo talento e a dare forma sul palcoscenico alle atmosfere e alle emozioni sveviane è il regista Antonio Calenda.
La linea dell'appartenenza culturale, della "territorialità", dell'identità che chiaramente si delinea nell'opera di Svevo, si intreccia in questo spettacolo a quella di un ancor più ampio respiro, che riconosce nell'autore triestino il creatore del più grande romanzo psicanalitico dell'ultimo secolo, il critico e sarcastico analista dell'"uomo in crisi", colto in tutta la sua fragilità, nell'inettitudine davanti alle cose della vita e osservato magari con minor drammaticità rispetto al coevo Pirandello, ma con uguale, implacabile coerenza filosofica. Appassionato di teatro, Italo Svevo ha dedicato al palcoscenico ben tredici suoi lavori a cui si affiancano annotazioni critiche, varianti, bozze. Purtroppo non ha avuto la gioia di vedere le sue commedie rappresentate: infatti, tutte (eccetto Terzetto spezzato, messo in scena da Anton Giulio Bragaglia) furono allestite dopo la morte dell'autore.
La Rigenerazione è l'ultimo e certamente il più riuscito dei lavori drammaturgici di Svevo: ricco (come gli altri testi) di implicazioni psicologiche e culturali, si incentra sull'intenzione del protagonista, l'ultrasettantenne Giovanni, di sottoporsi a un'operazione che gli consenta di ringiovanire. Un ringiovanire che non è banalmente sinonimo di rifiuto della vecchiaia ma attraverso il quale Giovanni vorrebbe recuperare la libertà dal rigore soffocante del suo matrimonio, dal conformismo della sua vita borghese: una situazione nuova di ampi orizzonti e mai vissuta prima. Una volta recuperata l'energia vitale, però, Giovanni non può non tener conto della propria consapevolezza, della moralità e della responsabilità e decide di restare al suo posto di pater familiae.
Un personaggio che (rispetto agli altri sveviani) rappresenta un'innovazione, possiede una pars construens importante e conserva, anzi amplia, la capacità di guardarsi dentro, con limpidezza e senza ipocrisie.
(17-11-2008)
Teatro alle Vigne
Stagione di prosa 2008/2009
Giovedì 20 novembre 2008 - Ore 21.00
La rigenerazione
di Italo Svevo
regia: Antonio Calenda
con: Gianrico Tedeschi, Francesco Benedetto, Gianfranco Candia, Fulvio Falzarano, Carlo Ferreri, Zita Fusco, Lidia Koslovic, Ivan Lucarelli, Sveva Tedeschi
produzione: A. Artisti Associati - Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Biglietti: 21,00 intero, 17,00 ridotto (fino a 25 anni)
Prevendita: martedì e giovedì 10.00-12.30; martedì, mercoledì, giovedì e venerdì 15.00-18.00; terzo sabato di ogni mese 09.30-12.30
Nei giorni di spettacolo i biglietti sono in vendita da un'ora prima della rappresentazione; la biglietteria, nell'orario di apertura, accetta prenotazioni telefoniche o via mail e fax.
TEATRO ALLE VIGNE Via Cavour, 66 - Lodi
Tel 0371.425862/3 - Fax 0371.549104
Email biglietteria@teatroallevigne.net