Ritorna l’atteso appuntamento estivo di ‘Lodi
al Sole’, la rassegna di animazione, tempo libero e cultura che affianca ad una
tradizione viva e ben consolidata altri appuntamenti e performance sperimentali,
che guardano all’innovazione dei modi e delle proposte.
Sette le sezioni tematiche, che da
quest’anno cambiano nome e si connotano con altrettanti brani della canzone
italiana d’autore: l'animazione per i più piccoli, i grandi appuntamenti nel
centro storico, la danza e il ballo, i momenti teatrali e di cabaret, la serie
dedicata al caffè e quella che mette a tema i cortili.
A queste si aggiungono le ‘notti
lodigiane, siano quelle delle feste dei quartieri sia le notti colorate –
la ‘bianca’ del 16 luglio, la ‘rosa’ e la ‘gialla’ dei saldi.
Uno spazio speciale assumono poi gli
eventi ‘In paralleLO’, che si affiancano in cartellone a completare l’offerta
complessiva, ricca e diversificata.
Molte le novità di quest'anno.
Le prime riguardano la valorizzazione di
luoghi alternativi alla piazza: l'ex chiesa di S. Chiara Nuova, il ‘Giardino
delle età’, lo spazio aperto del Circolo Archinti, il Caffè letterario, l'ex
asilo Garibaldi.
In seconda battuta in questa edizione è
cresciuto lo spazio dedicato alla musica classica e al jazz, grazie all’Accademia
musicale “F. Gaffurio” e all’Accademia delle arti Gerundia, cui si unisce la
collaborazione con ‘Improvvisamente’ e con la Provincia di Lodi, con la quale
il Comune ha stretto un accordo di collaborazione per l’utilizzo del cortile
del liceo classico ‘Verri’ di via S. Francesco, che ospiterà numerose serrate
di musica e teatro.
Un’ulteriore novità è rappresentata
dalla presenza di un net di associazioni - L’Imbuto, Adelante e Teatro Urlo – a
prevalente presenza giovanile, che propongono la sezione chiamata "In
cortile", caratterizzata da momenti di animazione e cultura per bambini ed
adulti e dalla proposta di un concerto di forte richiamo in piazza della
Vittoria il 3 luglio, quando arrivano a Lodi i ‘Selton’.
Una band di grande impatto, realtà
emergente tra le più interessanti del panorama artistico giovanile.
Non ultimi, di assoluto rilievo il
concerto dell'Orchestra Plettro di Milano, le visite serali guidate alla chiesa
di S. Filippo e una serata dedicata alla canzone napoletana d’autore dal titolo
evocativo - E parole cchiù bbelle - per sognare all’ombra del Vesuvio.
I tema di ballo, di richiamo saranno l'esibizione
di milonga e quella di capoeira e una serata speciale di danza, inserita nella
rassegna Labirinti dell'anima.
Si collocano in ‘Lodi al Sole’ anche tre
eventi contenuti nel progetto ‘Ruota della cultura’, giunto alla terza e ultima
annualità: la proposta teatrale de ‘Il Pioppo’ di Luciano Pagetti, il ‘Lodi
Blues festival’ con un concerto di ‘The
reverend and the lady’ e le sempre affollatissime serate di livello
internazionale dell'Atelier chitarristico laudense.
Non può mancare la festa per il
compleanno della città, curata dalla Pro Loco nelle serate del 6 e 7 agosto,
con la classica ‘tombolata’ in piazza.
Due appuntamenti anche alla Casa di
riposo – Fondazione S. Chiara – di via Paolo Gorini, per gli ospiti della
struttura: momenti di piacevole allegria e musica, che allietano la prevedibile
afa estiva e contribuiscono a vincere la solitudine.
Tutti gli eventi sono stati pensati in
stretta sinergia tra l'Amministrazione comunale e le tante realtà culturali
presenti in città, che diventano protagoniste nell'animazione estiva in città.
Un ringraziamento particolare agli
sponsor - Banca Popolare e Conad superstore - e ad A.svi.com. per l'organizzazione
delle ‘notti’.
La nota finale, di colore: per la prima
volta la distribuzione dei tradizionali opuscoli della kermesse, curati
graficamente da ‘Galeatica’, saranno affidati ai veloci corrieri in bicicletta
de ‘Le lippe’, giovane realtà imprenditoriale lodigiana che li consegnerà nelle
case alle circa 19.000 famiglie della città.
Un modo economico ed ecologico di ‘fare
cultura, che unisce la celerità all’efficacia, con simpatia.
Anche questo vuole essere il volto nuovo
e giovane di ‘Lodi al sole’ 2016.
Comune di
Lodi - Ufficio cultura e comunicazione
Lodi, 16
giugno 2016