Rammarico e
profondo dispiacere per quanto successo sono i sentimenti che in prevalenza
provo in questo difficile momento.
L’accaduto ha comportato elementi di
criticità per la città e, me ne scuso, per me è stata un’afflizione ulteriore.
Purtroppo sono tanti
i progetti in corso, così come quelli “in cantiere”, che avrei voluto
giungessero a compimento; altrettanto increscioso è stato per me vedere il nome
della nostra città legato in maniera errata a vicende negative.
Ribadisco che la
mia azione è stata guidata sempre dalla volontà di agire per l’interesse
generale e di contribuire alla solidità della gestione cittadina.
In queste ore ho
salutato e visto con piacere la giunta e il vice-sindaco Simonetta Pozzoli:
ringrazio tutti loro per il sovraccarico di impegni e di responsabilità a cui
sono stati sottoposti in questi momenti difficili. A loro e alle forze
politiche di maggioranza riconosco senza dubbio un elevato senso di
responsabilità, che li ha portati a gestire egregiamente la situazione,
mantenendo saldo il governo della città. Ringraziandoli per lo spirito di
servizio dimostrato, condivido il decalogo di impegni che sono stati illustrati:
si tratta di questioni e progetti che riteniamo debbano essere seguiti con
estrema cura nell’interesse cittadino.
Giudico il mandato
compromesso dagli eventi e, quindi, condivido i temi e i tempi proposti dalla
giunta nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
Non ho niente di
cui vergognarmi, mantengo la testa alta perché ho operato solo nell’interesse
pubblico. Se ho commesso degli errori me ne assumerò appieno la responsabilità.
In conclusione
ritengo la data del 31 luglio come congrua per le mie dimissioni, rispetto agli
obiettivi ed al contesto.
Lodi, 9 giugno 2016
Simone Uggetti, Sindaco di Lodi