Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a cura del Progetto SPRAR "Per il diritto d'asilo in Lodi" , Sportello Rifugiati, Associazione Progetto Insieme.
COMUNICATO STAMPA 20 giugno - Giornata Mondiale del Rifugiato
COMUNITÀ APERTE E SOLIDALI PER UN FUTURO CONDIVISO
Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del Rifugiato, istituita dalle Nazioni unite nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.
In Italia è attivo dal 2001 il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di
accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale. A Lodi il progetto territoriale di accoglienza è attivo dal 2001 ed è realizzato dal Comune (Ente titolare), con l’Associazione Progetto Insieme (Ente gestore).
I posti di accoglienza, sono 35 destinati a 3 nuclei familiari, 8 uomini singoli, 14 donne singole. Gli interventi di accoglienza sono finalizzati a facilitare i percorsi di inserimento socio-economico di richiedenti asilo e rifugiati.
A Lodi, nel corso di 15 anni, è stata garantita accoglienza a più di 250 persone, con servizi di orientamento, informazione e accompagnamento verso la riconquista dell’autonomia, con l’obiettivo di rinforzare le opportunità di integrazione delle persone.
L’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nella nostra città è uno strumento per esprimere la nostra solidarietà a quanti sono stati costretti a lasciare il loro Paese. Accogliere i migranti forzati ci offre, al tempo stesso, un’opportunità per ribadire la centralità dei diritti umani, nonché un’occasione di sviluppo, arricchimento e crescita per la nostra comunità.
Per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato abbiamo previsto quest’anno una serie di iniziative. Racconteremo, con l’aiuto del fotogiornalista Livio Senigalliesi e di personale dell’organizzazione Medici Senza Frontiere, i drammi e le speranze delle persone costrette alla fuga dal proprio paese di origine, con particolare riferimento alle situazioni assurde che si verificano nelle zone di frontiera, in un momento in cui l’Europa, anziché garantire accoglienza e solidarietà, erige muri.
Di seguito il dettaglio delle iniziative;
Sabato 28 maggio 2016
Alle ore 11.15, presso il Centro di Raccolta Solidale per il Diritto al Cibo (CRS) in via Pace di Lodi n° 9, verrà intitolata la casetta “Abracadabra”, uno spazio ricreativo per i bambini, a tutte le bimbe e i bimbi che hanno perso la vita nel tentativo di attraversare una frontiera. Verrà scoperta la foto di un bambino che ce l’ha fatta, che è riuscito a raggiungere l’Europa nonostante
tutte le difficoltà. La foto è stata scattata ad Atene dal fotogiornalista Livio Senigalliesi, la cui ultima esperienza sul campo è stata proprio un reportage dalla balkan route (marzo - aprile 2016).
L’evento sarà preceduto (alle ore 10.30 presso la sede della Cooperativa sociale Famiglia Nuova, via Agostino da Lodi n° 11) da una riflessione sul tema della migrazione, con Suor Eliana Flores, Responsabile della Casa di Accoglienza femminile San Giacomo di Lodi, e Anna Pozzi, giornalista e scrittrice.
Dall’ 08 al 21 giugno 2016
Presso i locali del Caffè Letterario di Lodi in via Fanfulla n° 3, sarà esposta la
mostra fotografica “Boat people, boat dreams” del fotoreporter Livio Senigalliesi, progetto fotografico premiato al DIG Award 2015 per la qualità delle immagini e la portata storica della testimonianza fotogiornalistica. Si tratta di alcuni dei suoi scatti più significativi, capaci di documentare casi di emarginazione estrema ed esempi di positiva integrazione, delusioni quotidiane e grandi speranze. Sarà inoltre possibile vedere in anteprima, tramite slide show, le immagini del suo ultimo reportage dalla balkan route.
Venerdì 10 giugno 2016
Alle ore 21.30, presso la sede del Gruppo Fotografico Progetto Immagine di Lodi in via Vistarini n°30, verrà presentato “Inside the Balkan route”, di Livio Senigalliesi. Questo lavoro vuole portare all’attenzione del pubblico la drammatica situazione dei migranti che cercano di raggiungere l’Europa attraverso le rotte balcaniche. Durante la presentazione ci si interrogherà anche sul ruolo del reporter, fondamentale per divulgare notizie e immagini altrimenti quasi inaccessibili.
Giovedì 16 giugno 2016
Dalle ore 18.00, al Caffè Letterario di Lodi in via Fanfulla n° 3, si terrà la presentazione ufficiale della mostra “Boat people, boat dreams”, con la partecipazione di Livio Senigalliesi e di un rappresentante dell’organizzazione Medici Senza Frontiere (MSF), che ci aiuterà a comprendere meglio le condizioni di vita dei migranti e le conseguenze delle politiche europee. A seguire un aperitivo in compagnia del gruppo Amassize, spettacolo di percussioni e danze dal Togo. Dalle ore 22.00: concerto dei Baba Mara, gruppo ethno folk dalle sonorità originarie di tutto il Mediterraneo, con la partecipazione di Ashti Abdo musicista lodigiano, originario del Kurdistan, che
interpreterà brani della tradizione del suo popolo e della sua terra.
Lunedì 20 giugno 2016
A San Martino in Strada (LO) il Comune e l’associazione Giovani di Samma ci ospiteranno all’interno della tradizionale Festa della Musica. Gli headliner della serata saranno i Domo Emigrantes che ci delizieranno con la loro musica tradizionale, che richiama note balcaniche e arabe, oltre che le nostre ballate europee/mediterranee. Durante la serata sarà possibile gustare, oltre ai classici menù, anche del delizioso Cous Cous offerto dallo SPRAR di Lodi e preparato da Hassan, cuoco lodigiano/tunisino della Pizzeria Lo Smeraldo di Lodi.
Il concerto sarà preceduto da una riflessione sul tema dell’accoglienza e delle
frontiere.
Martedì 21 giugno
Il Cinema Fanfulla di Lodi in viale Pavia n°4, proietterà (nell’ambito della programmazione del Cineforum) in collaborazione con il progetto SPRAR, il film-documentario Fuocoammare, vincitore dell’Orso d’Oro al festival internazionale di Berlino 2016. Il film, diretto con maestria dal regista Gianfranco Rosi, racconta la vita degli abitanti dell’isola di Lampedusa, intrecciata con quella dei richiedenti asilo che approdano sulle sue coste. Le immagini alternano luoghi ameni a situazioni estremamente crude e toccanti, che rivelano la reale sofferenza e la speranza nascosta dietro agli sbarchi, e i primi passi per una nuova vita che i migranti affrontano con coraggio e fiducia.
Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, continueremo la collaborazione con l’Associazione Lodi Città Aperta che sta organizzando una mostra fotografica integrata dalle storie di alcuni richiedenti e titolari di Protezione internazionale che vivono nel nostro territorio. Il lavoro verrà esposto nei luoghi delle sopradescritte iniziative, sabato 28 Maggio, dalle ore 10.30
(26/05/2016)