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Asta per valorizzare il patrimonio immobiliare del Comune: aree edificabili per 7.620 mq

 
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMUNE: ALL'ASTA CINQUE LOTTI DI AREE EDIFICABILI PER UNA SUPERFICIE DI 7.620 METRI QUADRATI E UN VALORE BASE DI QUASI 6 MILIONI DI EURO

Con la pubblicazione del bando d'asta (avvenuta il 2 ottobre), ha preso il via una delle più significative manovre di valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale mai varate a Lodi. Si tratta di 5 lotti di terreno, per una superficie fondiaria complessiva di 7.620 metri quadrati e un valore equivalente di quasi 5.900.000 euro, tra importo a base d'asta (4.289.000 euro) e contributi in conto "standard di qualità" che gli acquirenti dovranno versare al Comune contestualmente alla stipula degli atti di compravendita (1.582.000 euro). Le aree interessate sono attualmente classificate dal Piano Regolatore come aree standard e verranno trasformate un aree edificabili tramite lo strumento dei Piani Integrati di Intervento, come previsto dal Documento di Inquadramento Urbanistico approvato il 23 aprile scorso (senza voti contrari) dal Consiglio Comunale.
"La finalità di questa importante operazione - spiega il sindaco, Lorenzo Guerini - è quella di valorizzare una parte del patrimonio immobiliare del Comune e contestualmente contribuire alla riqualificazione del tessuto urbano. Questa manovra, annunciata già in occasione del dibattito consigliare sull'approvazione del bilancio di previsione per il 2008, è oltre tutto pienamente coerente con le indicazioni formulate nella manovra finanziaria licenziata dal governo a inizio estate, che impone per il 2009 alle amministrazioni locali una puntuale verifica del loro patrimonio immobiliare, con l'obiettivo di valorizzare e alienare quello ritenuto non strategico. La promozione di Piani Integrati di Intervento di iniziativa pubblica su aree di proprietà comunale recepisce quindi in anticipo questa sollecitazione di legge, dandole effettiva attuazione. Le risorse che verranno recuperate grazie alla vendita di queste aree saranno reinvestite nel finanziamento di importanti opere pubbliche, evitando così il ricorso a mutui e preservando per il futuro una significativa capacità di indebitamento dell'ente".
Dopo l'approvazione del Documento di Inquadramento Urbanistico, che individuava le tipologie degli ambiti sui quali promuovere Piani Integrati di Intervento, la vendita delle aree di proprietà pubblica stata autorizzata dal consiglio comunale con una delibera del 29 settembre. I cinque lotti che sono stati messi all'asta si trovano in via Marchi (2 aree), via Rossa (località Albarola) e località Selvagreca (2 aree) e hanno una capacità edificatoria complessiva di 31.650 metri cubi. Oltre all'importo di aggiudicazione e al versamento dello standard di qualità, gli acquirenti dovranno farsi carico (senza possibilità di scomputo dagli oneri di urbanizzazione) della realizzazione della viabilità interna ai comparti residenziali e della sistemazione delle aree esterne, in particolare realizzando parcheggi per una superficie totale di 2.230 metri quadrati e aree verdi a prato per una superficie di 7.130 metri quadrati. Oltre alle aree destinate alla vendita a privati, nel Documento di Inquadramento Urbanistico è prevista la trasformazione da standard a edificabile di altre aree di proprietà pubblica che resteranno nella disponibilità dell'amministrazione comunale per interventi di edilizia sociale: si tratta di un lotto da 1.120 metri quadrati in via Marchi, un lotto da 830 metri quadrati in località Selvagreca e un'area in via Amendola (località Secondina) dove in collaborazione con l'Aler di Lodi verrà realizzato un Piano di Edilizia Economica a Popolare da 24 alloggi a canone sociale e 42 alloggi in edilizia convenzionata, a cura dell'Aler di Lodi, parzialmente finanziato con fondi statali, nell'ambito di un accordo quadro di programma sull'edilizia pubblica residenziale, che su segnalazione della Regione Lombardia inserisce il progetto tra le priorità a livello nazionale.
Nell'asta appena bandita verranno infine riproposti sul mercato alcuni lotti non aggiudicati in una precedente procedura di alienazione: si tratta di due appartamenti in via Kennedy, 16 box in via Raffaello e tre aree artigianali in zona Pip San Grato. Il bando (consultabile anche su internet all'indirizzo www.comune.lodi.it) resterà in pubblicazione sino al 31 ottobre (giorni di scadenza termini per la presentazione delle offerte): le buste verranno quindi aperte il 3 novembre.
(10-10-2008)