Michele Serra, Oscar Giannino, Giorgio Gori, Piero Bassetti, Aldo Bonomi, Ermete Realacci, Norbert Lantschner (l’ideatore di Casa Clima), Fabio Zaffagnini (creatore di Rockin’1000, la performance musicale dedicata ai Foo Fighters che ha ottenuto oltre 30 milioni di visualizzazioni), monsignor Maurizio Malvestiti (Vescovo di Lodi) e l’assessore regionale lombardo all’agricoltura Gianni Fava saranno tra i protagonisti della prima edizione di Generare Futuro, in programma a Lodi dal 5 all’8 maggio.

Con la direzione scientifica di Francesco Cancellato (direttore de Linkiesta), il festival (che raccoglie e sviluppa l’eredità della fortunata rassegna dedicata in passato ai Peccati Capitali e delle cinque edizioni di Comportamenti Umani) si propone di aprire una prospettiva sugli scenari economici e sociali di un futuro che si delinea già in tendenze ed esperienze del presente dai forti connotati innovativi, esplorando in un viaggio articolato in numerose testimonianze dai diversi linguaggi (sociologico, culturale, imprenditoriale) i contesti e le situazioni con i quali la nostra contemporaneità già si misura e si proietta verso un orizzonte percepibile ma ancora da definire.

“Il simbolo che abbiamo scelto per questo festival accosta un punto di domanda ed un punto esclamativo - osserva Francesco Cancellato - perché sono questi i semi della capacità di generare e non subire il futuro: interrogarsi e stupirsi. Noi vorremmo che questo festival interroghi e stupisca, che metta in moto le intelligenze e (appunto) generi futuro, a partire da Lodi. Il filo rosso che lega le personalità che saranno protagoniste del festival è la loro capacità di ispirare gli altri, attraverso le loro idee o la loro storia. Giovani startupper o grandi maestri, intellettuali profetici nell’intercettare i cambiamenti dell’economia e della società. La nostra idea di futuro è anche nella colonna sonora di questa manifestazione, la musica classica. Che un giovane direttore d’orchestra come Matthieu Mantanus interpreterà e racconterà in un modo che non avete mai visto prima”.

“Il futuro propone sfide che traggono le premesse nel presente e alle quali ci si prepara oggi per acquisire gli strumenti con cui affrontare il domani in modo consapevole – sottolinea il sindaco di Lodi, Simone Uggetti – Definire il futuro è impresa ardua, provare a pensarlo è invece vitale, un esercizio di intraprendenza costruttiva che ci mette tutti in gioco, con l’intento non solo di immaginare, ma di realizzare. Anche questo festival rappresenta una sfida: quella di proporre visioni senza essere equivocati per visionari; e quella di credere e dimostrare che anche una piccola realtà come quella di Lodi, dall’identità così radicata e distinguibile, può essere protagonista del confronto su un futuro che ci appare profilarsi sempre più vasto, globale e interdisciplinare”.

Generare Futuro è un evento promosso dal Comune di Lodi, con il sostegno di Banco Popolare (Divisione Bpl) e Fondazione Banca Popolare di Lodi e in collaborazione con Linkiesta (coordinamento scientifico) e “il Cittadino” (media partner). 

Lodi, 15 aprile 2016