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Risparmio energetico e diffusione delle fonti rinnovabili: Lodi a Klimaenergy

RISPARMIO ENERGETICO E DIFFUSIONE DELLE FONTI RINNOVABILI: L'ESPERIENZA INNOVATIVA DEL COMUNE DI LODI ILLUSTRATA AL KLIMAENERGY DI BOLZANO

 
L'esperienza del Comune nel campo del risparmio energetico e della diffusione dell'utilizzo delle fonti rinnovabili approda ad una "vetrina" prestigiosa come Klimaenergy, la prima fiera specializzata delle energie rinnovabili in programma a Bolzano dall'8 al 10 ottobre.
Il "caso" di Lodi verrà illustrato nel corso di un convegno che si terrà nella giornata di apertura della manifestazione, dal titolo Energie rinnovabili in sistemi integrati: finanziamento, tecnologia, esempi pratici di aziende e Comuni. A portare la testimonianza sulle iniziative promosse a livello locale sarà l'ingegner Matteo Zanchi, responsabile dell'Ufficio Ecologia del Comune. Al centro della sua relazione ci sarà in particolare il progetto, realizzato nel corso del 2008, dell'impianto solare termico per l'approvvigionamento di acqua calda sanitaria a servizio delle strutture del Centro Sportivo Faustina (piscine, palazzetto dello sport, stadio di baseball e sede provinciale Coni).
"Si tratta di un'iniziativa dai contenuti fortemente innovativi - spiega l'ingegner Zanchi - perché prevede che l'intervento di realizzazione e gestione dell'impianto sia totalmente a carico di private selezionati tramite bando. Dal coinvolgimento diretto di operatori imprenditoriali specializzati derivano forti benefici per l'amministrazione pubblica, che non sostiene investimenti ed è sollevata da responsabilità tecniche, e solide garanzie di ridotta usura e corretta funzionalità nel tempo degli impianti, considerato che il guadagno dei privati dipende proprio dall'efficienza produttiva dell'impianto. Come garanzia di ricavo per il gestore dell'impianto, il Comune garantisce un fabbisogno termico minimo mensile e stabilisce una producibilità minima annua dell'impianto, bilanciati da un sistema di garanzie e penalità a copertura di eventuali malfunzionamenti o mancate produzioni di energia. Nel bando per l'assegnazione dell'incarico è stata determinata una curva di prezzo del kilowatt/ora solare crescente in rapporto alla producibilità specifica dell'impianto, al fine ripremiare le proposte caratterizzate da alta producibilità ed elevata qualità tecnica di impianto". Il bando per la realizzazione di un impianto di 320 metri quadrati di pannelli di solare termico, per una potenza installata di 210 megawatt/ora anno, è stato vinto dalla Ecojoule Srl di Torino. La tecnologia proposta è costituita da pannelli piani Solid di grandi dimensioni, collegati ad un sistema di telecontrollo. L'intervento ha comportato spese per circa 300.000 euro, coperte per poco più di 100.000 euro da un contributo regionale e per il resto da risorse messe direttamente a disposizione dall'operatore privato.
"L'incarico di gestione ha una durata di 15 anni - informa l'ingegner Zanchi - Questo periodo darà anche l'occasione per formare il personale addetto alla gestione calore sulla manutenzione di impianti solari e per mostrare il funzionamento degli impianti nell'ambito di campagne informative rivolte alla cittadinanza, agli altri potenziali utenti e alle scuole. Tutto ciò nell'ottica di contribuire alla diffusione delle tecnologie solari, verso uno sviluppo maggiormente sostenibile".
"Questo progetto - sottolinea l'assessore all'ambiente, Simone Uggetti - si inserisce in un ampio programma promosso dall'amministrazione comunale, che ha derito alla campagna europea sull'energia sostenibile (SEE: Sustenible Energy Europe) e al "Patto dei Sindaci" sulla riduzione delle emissioni climalteranti. Gli obiettivi di queste azioni sono molteplici: contribuire alle politiche di controllo dei cambiamenti climatici; ridurre i consumi di combustibile fossile; ridurre l'inquinamento atmosferico da NO2, PM10 e O3; promuovere l'uso razionale dell'energia e l'utilizzo delle fonti rinnovabili sulle utenze di proprietà comunale; ridurre i consumi per l'illuminazione pubblica; accrescere la sensibilità dell'opinione pubblica nei confronti del tema della sostenibilità; supportare gli operatori imprenditoriali del settore in un percorso di specializzazione".
Tra le azioni per l'efficienza energetica già avviate dal Comune di Lodi, si ricordano le nuove disposizioni energetiche del Regolamento Edilizio (in vigore dal marzo 2008), la certificazione energetica degli edifici comunali, il concorso di progettazione di edifici a basso consumo energetico, il progetto di riqualificazione della rete di illuminazione pubblica della città (che prevede una riduzione dei consumi del 40% grazie al recupero di efficienza garantito da nuovi impianti, nonché l'alimentazione integralmente fossil free), la realizzazione di impianti fotovoltaici per una superficie di circa 4.000 metri quadrati sulle coperture di edifici comunali".
(07-10-2008)