Si è tenuto oggi presso la sala “Marco Magrini” di Palazzo Broletto l’incontro richiesto dall’amministrazione comunale a Regione ed Aipo per valutare, su sollecitazione delle principali associazioni che promuovono attività in ambito fluviale, le modalità di attuazione delle disposizioni regionali sul pagamento del canone di concessione per l’attracco di imbarcazioni in area di demanio.
All’incontro hanno partecipato per il Comune il sindaco Simone Uggetti e l’assessore alle politiche per il fiume Adda Sergio Tadi, per la Regione Lombardia l’assessore a territorio e urbanistica Viviana Beccalossi (che riveste anche il ruolo di Presidente del Comitato di Indirizzo dell'Agenzia Interregionale per il Po), per Aipo il dirigente dell’area lombarda ingegner Luigi Mille, oltre ai rappresentanti delle associazioni Num del Burgh, Barcaioli e Lavandaie e Pescatori Dilettanti.
"Nel corso del confronto - spiega l’assessore Tadi – è stato approfondito l’esame delle previsioni di legge, nei vari aspetti relativi alle modalità di applicazione e riscossione del canone e alla individuazione dei soggetti tenuti al pagamento, favorendo in questo modo la piena conoscenza della materia da parte di tutti gli interessati. Sono state inoltre prese in considerazione alcune ipotesi per consentire che il doveroso rispetto degli obblighi di legge comporti il minor disagio possibile alle associazioni, che con il loro impegno contribuiscono in maniera significativa alla valorizzazione ed al presidio dell’ambiente fluviale. Sulla base di questi elementi verranno sviluppate ulteriori riflessioni, con l’intesa di riprendere prossimamente il confronto, grazie alla disponibilità manifestata da Regione e Aipo, a cui va la riconoscenza del Comune per la pronta collaborazione".
(06-04-2016)