Il 3 febbraio 1870 nasceva a Lodi Ada Negri, grande poetessa e scrittrice.
Prima insegnante elementare, poi scrittrice su 'Il Fanfulla', cominciò nel 1892 la sua avventura nel campo della poesia con la raccolta Fatalità, che le diede successo e fama e le consentì di trasferirsi a Milano e successivamente a Zurigo, due grandi città in cui entra in contatto con diversi esponenti del mondo sociale, culturale e politico del tempo.
A Zurigo resta sino allo scoppio della I guerra mondiale, per poi tornare a Lodi. Tra le sue opere poetiche principali Fatalità nel 1892, Maternità nel 1904, Esilio nel 1914, Il libro di Mara nel 1919, sempre pubblicati con le edizioni dei Fratelli Treves a Milano.
Per la narrativa la ricordiamo tra l'altro in Le solitarie, Milano, Castoldi, 1917 e Stella mattutina, Roma-Milano, Mondadori,1921.
Nel 1940 fu la prima donna membro dell'Accademia d'Italia.
Dal 3 aprile 1976 riposa nella Chiesa di San Francesco.
L'Amministrazione comunale la ricorda quale figlia eminente della nostra terra e plaude all'iniziativa che il centro culturale a lei dedicato sta cominciando a organizzare per ricordare, nel 2020, i 150 anni dalla nascita.
Lodi, 3 febbraio 2016