AUMENTA IN CITTA' LA PERCENTUALE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.
POSITIVI I RISULTATI DELLA VIDEO-SORVEGLIANZA SULLE AREE SOGGETTE AD ABBANDONI SCRITERIATI.
IL SINDACO: "INTENSIFICHEREMO ANCORA CONTROLLI E SANZIONI, IN GRANDE MAGGIORANZA LE INFRAZIONI NON SONO OPERA DI ABITANTI DI LODI"
Dal 14 agosto, giorno in cui è partito il sistema della video-sorveglianza messo a punto dall'ASTEM su parecchie aree soggette ad abbandoni di rifiuti, sino alla fine del mese sono stati oltre 50 i casi di infrazioni accertate, che verranno opportunamente sanzionate. In prevalenza rifiuti urbani indifferenziati, ma anche qualche rifiuto ingombrante di maggior rilievo.
E' questo il bilancio a tinte forti dei primi 15 giorni di attività, tracciato nella mattinata odierna dai vertici politici di ASTEM e Comune riuniti a Palazzo Broletto per un primo esame della situazione, che lascia a spazio a molte riflessioni.
"Il nostro progetto, concordato col Comune - spiega Emiliano Lottaroli, Presidente dell'Azienda locale municipalizzata - ha preso avvio da poche settimane ma già se ne colgono i frutti, ben oltre le nostre previsioni. Abbiamo messo in funzione le telecamere mobili in alcune aree, permettendo così agli utenti di sapere di essere video-sorvegliati, secondo quanto previsto dal Codice in materia di privacy. Il sistema del controllo degli abusi ha dato esiti positivi, nel senso che pur trovandoci in periodo di relativa calma estiva, registriamo un'alta serie di abbandoni. Dai lanci di sacchetti dalle auto in corsa, al conferimento di sacchetti non differenziati, all'abbandono di oggetti di vario genere accanto ai cassonetti. Una situazione preoccupante, che denota a mio avviso una grave mancanza di educazione civica e di rispetto".
Ma la sorpresa non è solo questa. Dalle verifiche eseguite sulla residenza dei conferitori abusivi risulta che, oltre ad alcuni lodigiani che pagano regolarmente la TARSU, moltissimi altri (oltre il 75% dei casi!), non sono abitanti di Lodi.
"I dati della prima rilevazione - afferma il Sindaco Lorenzo Guerini - attestano purtroppo che avevamo ragione a chiedere questo tipo di verifica: la strada intrapresa non può che continuare da parte nostra e di ASTEM. La video-sorveglianza testimonia sinora che la grandissima parte degli abbandoni abusivi non sono dovuti a persone abitanti a Lodi, ma nel circondario e persino fuori provincia. Una volta accertate le singole infrazioni, è chiaro che non faremo sconti: ne va della qualità complessiva del nostro vivere, sulla quale l'Amministrazione comunale non transige. Invieremo le sanzioni a casa dei trasgressori, lodigiani o meno che siano".
Ricordiamo che per lo smaltimento dei rifiuti esiste un'apposita piazzola presso la sede dell'ASTEM di Via Secondo Cremonesi, dove ci si può autonomamente recare col proprio ingombro da conferire. Inoltre è stato approntato da ASTEM un servizio gratuito di chiamata a domicilio, valido per ogni contribuente della Città in regola con il pagamento della TARSU: chiamando e specificando quale tipo di rifiuto si deve eliminare, gli incaricati fisseranno un appuntamento e verranno a ritirarlo nelle singole abitazioni.
"Mi pare che si offrano molti modi - sottolinea il Sindaco - per eseguire operazioni corrette e a costo zero, per cui ribadisco la necessità che ogni cittadino continui a praticare i propri comportamenti corretti. Solo così si offre decoro alla città ed altresì un risparmio economico, poiché viene rafforzata la percentuale della raccolta differenziata e non si costringe il Comune e l'ASTEM a smaltire con costi alti gli abbandoni scriteriati".
La seconda parte della riunione ha fatto poi il punto sulla situazione attuale della raccolta differenziata in città, i cui dati risentono certamente anche della questione degli abbandoni abusivi. Nel giro di un anno (luglio '07 - luglio '08) Lodi ha visto aumentare di quasi 5 punti percentuali il proprio range, attestandosi ora al 41%, percentuale rispettabile ma che si vuole ancora migliorare. "E' un dato che ci conforta, ma che non ci soddisfa ancora pienamente - afferma Lorenzo Guerini - poiché viene premiata la politica di rigore e di comunicazione all'utenza che stiamo conducendo insieme ad ASTEM, ma dobbiamo ulteriormente migliorare. Certamente la sperimentazione partita in alcune vie a S. Fereolo e la campagna di sensibilizzazione che abbiamo avviato nel recente passato a Lodi sono state due azioni determinanti: intensificheremo ancora questo sforzo, convinti che con l'impegno di tutti i lodigiani i comportamenti virtuosi nella gestione della raccolta differenziata non potranno che incidere positivamente sul dato complessivo".
(29.08.2008)