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Completata la stima dei danni causati dalla tromba d'aria

 
COMPLETATA LA STIMA DEI DANNI CAUSATI DALLA TROMBA D'ARIA, PER UN IMPORTO DI OLTRE 4.500.000 DI EURO: AVVIATA LA PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI EMERGENZA

Ammonta a oltre 4.500.000 euro l'importo dei danni (a beni pubblici e privati) causati dagli eventi meteorologici di straordinaria intensità che si sono verificati nella notte tra il 30 e il 31 luglio scorsi, quando la città fu colpita da una tromba d'aria e bersagliata da una fitta grandinata. La stima, elaborata anche sulla base delle segnalazioni documentate pervenute al Comune da residenti e aziende, è stata redatta dall'ufficio tecnico comunale sugli appositi moduli predisposti dalla Regione (la cosiddetta "Scheda A - Primo accertamento dei danni") e trasmessa nella giornata odierna, per avviare le procedure di risarcimento. "L'amministrazione comunale - spiega a questo proposito il sindaco, Lorenzo Guerini - si è mossa tempestivamente per attivare il meccanismo di riconoscimento dei danni, grazie anche alla collaborazione della cittadinanza, che ha fornito pronta e attendibile segnalazione dei disagi subiti. A questo punto confidiamo nella disponibilità della Regione a prendere in considerazione le nostre richieste, per ottenere un adeguato sostegno finanziario, che consenta di porre rimedio alle sensibili difficoltà procurate da questo imprevedibile evento". "Tutto il territorio comunale di Lodi - si legge nella relazione trasmessa alla Regione - è stato colpito nella notte del 31 luglio 2008 da una violentissima tromba d'aria di intensità eccezionale, che ha provocato gravissimi danni agli immobili pubblici (scuole, sedi municipali, parchi pubblici), alla viabilità comunale (cadute di alberi di alto fusto e di parti di tetti che hanno interrotto in più punti la rete viabilistica comunale, danneggiando manufatti stradali), alle attività produttive, alle residenze e ai luoghi di culto". Questa invece la descrizione dei danni subiti da edifici e infrastrutture pubbliche, per un importo stimato in 920.000 euro: "Uno scuolabus distrutto e uno danneggiato per il crollo di parte della copertura dei magazzini comunali; danni a parte del tetto e delle vetrate della Cattedrale (gli edifici di culto vengono classificati ai fini della stima dei danni come edifici pubblici); crollo di parte della copertura dei magazzini comunali; danni alle coperture e nelle aule di scuole comunali; danni estesi alle recinzioni e alle attrezzature di tutti i parchi cittadini per cadute di alberi di alto fusto; danni alle opere costituenti la viabilità pubblica per caduta alberi; danni alle strutture sportive comunali". I danni al territorio (comparto agricolo e patrimonio boschivo) sono stati stimati in 500.000 euro ("diverse decine di alberi di proprietà pubblica sradicati e caduti sulle residenze vicine e all'interno di parchi cittadini, con inagibilità totale dei parchi stessi"). I danni a beni di proprietà privata ammontano invece a 700.000 euro, con oltre 50 abitazioni danneggiate, 4 nuclei famigliari evacuati (per un totale di 15 persone) e numerose autovetture danneggiate per cadute di alberi e di porzioni di coperture. Per quanto riguarda le attività produttive, sono state 31 le imprese danneggiate (20 agricole, 1 industriale, 5 artigianali, 2 commerciali e 3 turistiche), per un importo di 2.410.000 euro. Al conto bisogna infine aggiungere gli oneri già sostenuti dal Comune per i primi interventi di messa in sicurezza e ripristino (rimozione di alberi caduti, di detriti e di tetti crollati, ripristino viabilità pubblica a messa in sicurezza percorsi ciclopedonali), ammontanti a 75.000 euro, per una stima complessiva che raggiunge così i 4.530.000 euro. La "Scheda A" predisposta dal Comune è stata trasmessa alla Regione via web, tramite apposito programma, ed è finalizzata all'adozione dei provvedimenti di riconoscimento dello stato di emergenza ed all'eventuale stanziamento di contributi o altre provvidenze, statali o regionali.
(06-08-2008)