Il Comune di Lodi ha istituito, presso l'Ufficio Economato in Piazza Mercato, l'Ufficio Oggetti Rinvenuti.
Il Cittadino che rinviene degli oggetti abbandonati quali portafogli, biciclette, ombrelli, documenti ecc. e non ne conosce il proprietario, è tenuto a consegnare quanto rinvenuto all'Amministrazione Comunale. L'oggetto rinvenuto e depositato presso l'Ufficio Oggetti Rinvenuti viene iscritto in un registro indicando data, luogo del ritrovamento e nome del rinvenitore, al quale viene rilasciata una copia del verbale di deposito.
L'Amministrazione Comunale, con cadenza periodica, rende noto al pubblico l'elenco degli oggetti rinvenuti tramite affissione all'Albo Pretorio e tramite pubblicazione sul sito internet del Comune stesso.
Qualora gli oggetti ritrovati presentino elementi utili per identificare il proprietario o il possessore, l'ufficio provvede ad avvisare gli interessati dell'avvenuto deposito. Se la natura e le dimensioni degli oggetti lo consentono, come ad esempio documenti personali, targhe di veicoli, i medesimi possono essere spediti tramite posta al Comune di residenza dell'interessato o agli uffici emittenti, con invito a provvedere alla restituzione.
Qualora sia impossibile identificare il proprietario, gli oggetti ritrovati possono essere restituiti, previ accertamenti e riscontri del caso, a colui che entro un anno dalla data del verbale di deposito, dichiari di esserne il proprietario o il possessore. Nel caso in cui, alla stessa scadenza, il proprietario non si presenti all'Ufficio, l'oggetto depositato appartiene a chi l'ha ritrovato. Il rinvenitore viene quindi avvisato ed invitato a ritirare quanto depositato entro 30 giorni. Della consegna viene redatto processo verbale.
Trascorsi i suddetti 30 giorni senza che il rinvenitore si presenti, il Comune si riserva la disponibilità della cosa.
(Artt. 927, 928, 929 e 930 del Codice Civile)