ANDAMENTO PREZZI AL CONSUMO, IN DUE MESI L'INFLAZIONE PASSA DAL 3 AL 3,4 PER CENTO, MA SI MANTIENE INFERIORE ALLA MEDIA NAZIONALE

L'onda lunga dell'aumento dell'inflazione che negli ultimi mesi ha toccato l'Italia è arrivata in primavera a coinvolgere anche a Lodi, dove tuttavia l'incremento dei prezzi al consumo si è mantenuto al di sotto della media nazionale.
Secondo i dati raccolti ed elaborati dall'ufficio di statistica del Comune, a maggio in città è stata registrata una variazione di più 0,3 per cento rispetto ad aprile e di più 3,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2007; la dinamica al rialzo è proseguita anche a giugno, e si è anzi consolidata, con una variazione congiunturale di più 0,4 per cento e tendenziale di più 3,4 per cento. Nello stesso periodo, gli indizi nazionali sono comunque cresciuti ad un ritmo superiore di quello registrato a Lodi: a maggio, la variazione congiunturale è stata infatti dello 0,6 per cento (il doppio di quella rilevata in città) e quella tendenziale del 3,6 per cento (contro il già citato 3,2 locale); a giugno, l'aumento su base mensile è stato invece analogo a quello rilevato a Lodi (più 0,4 per cento), anche se tra l'incremento nazionale su base annua e quello locale permane un divario di mezzo punto percentuale (3,9 contro 3,4). A sostenere la tendenza all'aumento dei prezzi è stato soprattutto il capitolo relativo ai trasporti, con un più 7,2 per cento a giugno 2008 rispetto a giugno 2007 determinato in particolare dai continui rialzi dei carburanti: solo nel mese di giugno, per esempio, il gasolio è aumentato del 5,7 per cento, mentre la benzina verde del 4,9 (in entrambi i casi sia con servizio alla pompa che con approvvigionamento fai date).
A seguire, significativa la crescita su base annua dei prezzi dei prodotti alimentari, con un più 5,6 a giugno 2008 rispetto a giugno 2007, nonostante la lieve contrazione di maggio, quando l'indice del comparto aveva fatto registrare un meno 0,1 per cento su base congiunturale (quindi rispetto ad aprile). In rialzo costante anche i prezzi dei servizi ricettivi e di ristorazione (più 0,2 a maggio e più 0,3 a giugno, per un aumento su base annua del 3,7 per cento), con particolare riferimento alle consumazioni al bar (soprattutto caffè e cappuccino) e ai prodotti di rosticceria (più 3,4 per cento a maggio rispetto ad aprile). Per il dettaglio delle variazioni dei singoli prodotti dei vari comparti del "paniere", è possibile confrontare le tabelle allegate.
(28-07-2008)
 
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