Un bilocale in via Kennedy 28, uno in via Michelangelo 2/b,
un monolocale in piazza Sommariva e un trilocale in via della Marescalca.
Sono i quattro alloggi del patrimonio di Edilizia Residenziale
Pubblica (ERP) per i quali l'amministrazione comunale di Lodi ha ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture, tramite la
Regione Lombardia, un finanziamento del valore di 60.000 euro a fondo perduto, ai sensi
dell'art. 4 della L. 80/2014 sugli "Interventi di recupero e
riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica".
Due le tipologie di interventi finanziabili dalla legge, definite rispettivamente Linea A e Linea B. Gli alloggi in questione
sono inseriti nella prima, che prevede interventi definiti di 'lieve entità' in tema di manutenzioni straordinarie
per la riconversione di appartamenti ERP: l'importo è pari o inferiore ai 15.000 euro per ogni singolo appartamento e le opere devono concludersi entro il 2 febbraio
2016.
"Abbiamo partecipato al bando con l'idea di riqualificare
questi alloggi - dichiara l'assessore al patrimonio, arch. Sergio Tadi -
individuando un gruppo di lavoro interno, che si occupasse di approntare il
progetto, da presentare poi al Ministero tramite gli uffici della Regione, che fanno da tramite della procedura e vagliano le candidature. Si tratta di interventi in edifici
esistenti, senza necessità di varianti urbanistiche né procedure espropriative,
essendo tutti di nostra proprietà. I progettisti hanno individuato una serie di
opere che vanno dal rifacimento della parte impiantistica, da effettuare in
ogni alloggio, ad altre più specifiche adattate ai singoli casi."
Al terzo piano di via Kennedy verranno così realizzate
migliorie agli impianti igienico-sanitari, messo a punto un nuovo impianto di
riscaldamento e rifatti pavimenti e bagno, oltre all'impianto elettrico. In via
Michelangelo verrà sostituita la caldaia e adeguata alla normativa vigente, sostituiti
i serramenti, realizzato l'impianto elettrico e il cappotto interno,
riqualificato e ampliato il bagno. In piazza Sommariva, oltre alle migliorie
impiantistiche e sanitarie, verranno realizzate nuove aperture e sostituiti i
serramenti ammalorati. Infine in via della Marescalca verrà sostituita la
caldaia, adeguato l'impianto elettrico e rifatti i servizi igienici.
A lavori ultimati quattro famiglie in graduatoria ERP
potranno quindi vedersi assegnati gli alloggi, a questo punto perfettamente sistemati
a norma di legge.
"Una possibilità in più - afferma l'assessore alle politiche
della casa Domenico Bonaldi - che ci consentirà, considerata la metratura dei
quattro appartamenti, di soddisfare l'esigenza abitativa di una decina di persone.
In un momento di difficoltà come l'attuale, parlando in generale e, per quanto
attiene il tema specifico, della possibilità di alleggerire le lunghe
graduatorie ERP, poter disporre di posti in più è una salutare boccata d'ossigeno".
Altro discorso, invece, per gli interventi della linea B inseriti
nel medesimo bando. In questo caso gli interventi sono definiti di 'entità elevata' e riguardano il ripristino di alloggi di risulta, le manutenzioni straordinarie del valore di 50.000 euro per ogni alloggio, la messa in sicurezza, la rimozione di amianto o comunque di sostanze inquinanti e nocive alla salute, il superamento di eventuali barriere architettoniche e le manutenzioni delle parti comuni degli edifici.
"Interventi decisamente più complessi, come si vede - precisa l'assessore Tadi - che ci hanno indotto a proporre la riqualificazione di otto appartamenti in via Gorini, per un valore
complessivo di 325.000 euro, e di altri otto in via della Calca, del valore in
questo caso di 290.000 euro. Anche le tempistiche sono diverse: i lavori dovranno iniziare
entro il mese di dicembre 2016 e, al riguardo, attendiamo la comunicazione apposita della Regione sul finanziamento".
La palla è in capo al Ministero delle Infrastrutture, infatti, che deve ora confermare l'assegnazione delle risorse validando così il percorso avviato, per consentire l'effettiva realizzazione del progetto.
Lodi, 29 dicembre 2015