Due nuove isole ecologiche, che si aggiungono alle altrettante già posizionate in città, vanno a implementare il passaggio al 'porta a porta' integrale che il comune e l'azienda Linea Gestioni stanno progressivamente realizzando dal maggio 2015 a Lodi e che, sino ad oggi, ha coinvolto sei degli otto quartieri in cui è suddiviso il capoluogo, restando ancora da compiere il passaggio a S. Bernardo e all'Albarola-Robadello, previsti entro il primo semestre del 2016.
Le quattro nuove batterie della differenziata - carta, plastica, secco, umido - sono allocate una in via Ciseri e l'altra in via dell'Acquedotto, servendo rispettivamente gli abitanti di S. Grato - Martinetta - Torretta e parte delle Fanfani nel primo caso, e quelli del Centro, del Pratello e di parte delle Fanfani nel secondo. Le due già funzionanti, quella di via Lago di Como e quella di via Segre nell'Oltreadda, stanno dando ottimi risultati sia in termini di decoro urbano, sia in quelli di qualità della raccolta, attestando così la loro utilità e, soprattutto, la grande maturità civica dei residenti, che ne stanno usufruendo in modo corretto.
A conferma di ciò, in tutte le zone in cui si è passati nel corso dell'anno alla differenziata 'porta a porta' e all'eliminazione dei vecchi cassonetti i dati mostrano percentuali record di differenziata, che non scende sotto il 75% in nessuna zona, con punte straordinarie dell'80% e 82% che consentono alla città di balzare nel giro di sette mesi dal 52% al 58%.
Alle isole ecologiche si accede tramite la CRS e vi possono conferire i propri rifiuti solo i residenti di Lodi.
Il sistema viene monitorato e controllato da apposite videocamere di sorveglianza, cui si aggiungono i controlli congiunti effettuati da agenti di Polizia locale e tutor ambientali. Nel breve lasso di tempo di una settimana, dal 17 dicembre ad oggi sono state comminate a tal proposito una quindicina di sanzioni - a persone colte 'in flagranza di reato', in maggioranza provenienti da fuori Lodi - per un valore complessivo di circa 1.500 euro.
Lodi, 23 settembre 2015