Informazioni e a chi rivolgersi
Descrizione
Coloro che hanno deciso di sposarsi, con rito civile o religioso, devono richiedere la pubblicazione di matrimonio.
La pubblicazione di matrimonio richiede due fasi:
a. fase istruttoria
Gli sposi, o uno solo di loro, o persona che da essi ha ricevuto particolare incarico, devono presentarsi, con congruo anticipo rispetto alla data del matrimonio (non prima di sei mesi) , all'ufficiale di stato civile del Comune di residenza di almeno uno degli sposi, per l'avvio del procedimento.
La comunicazione dei dati relativi a ciascuno degli sposi può avvenire utilizzando il modello di richiesta di avvio del procedimento di pubblicazione matrimoniale.
Il modello compilato con i dati degli sposi può essere:
- consegnato all'ufficio matrimoni.
E' necessario allegare copia del documento di identità.
L'ufficiale di stato civile provvede d'ufficio all'acquisizione dei documenti civili necessari per le pubblicazioni di matrimonio.
Gli sposi, dopo 10/15 giorni dall'avvio del procedimento, devono contattare l'ufficio matrimoni per fissare l'appuntamento chiamando dalle 12 alle 13 tutti i giorni, al fine di concordare un appuntamento per la sottoscrizione delle pubblicazioni matrimoniali.
b. pubblicazione
Entrambi gli sposi, o persona che da essi ha ricevuto particolare incarico (procura speciale) devono presentarsi con un documento di identità valido, nel giorno prestabilito, all'ufficio matrimoni e in tale sede viene concordata la data del matrimonio civile.
Se gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all'atto dell'eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio.
Alcuni documenti non sono acquisibili dall'ufficio matrimoni e devono essere prodotti dagli interessati.
Riportiamo un elenco dei documenti che gli interessati devono produrre, a seconda del caso.
· MATRIMONIO RELIGIOSO: richiesta di pubblicazione del parroco e del ministro di culto.
· SPOSI MINORENNI: decreto di ammissione al matrimonio rilasciato dal Tribunale per i minorenni di Milano.
· SPOSA VEDOVA DA MENO DI 300 GIORNI: dispensa dall'impedimento di cui all'art. 89 del codice civile, da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il Comune di residenza.
· SPOSA DIVORZIATA DA MENO DI 300 GIORNI: sentenza di scioglimento, cessazioni effetti civili o annullamento emessa dal Tribunale per verifica sussistenza causa di dispensa dall'impedimento di cui all'art. 89 del codice civile.
· SPOSI PARENTI O AFFINI: dispensa dall'impedimento di cui all'art. 87 del codice civile, da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il Comune di residenza.
· SPOSI STRANIERI matrimonio in Italia: I cittadini stranieri che intendono celebrare il matrimonio in Italia devono chiedere alla loro Autorità Consolare il Certificato di NULLA OSTA al matrimonio ex art. 116 C.C.
Il NULLA OSTA al matrimonio viene sostituito da altra certificazione per i seguenti CASI ed in particolare:
- Certificato di CAPACITA' MATRIMONIALE rilasciato dal Comune estero di residenza oppure dal Consolato straniero in Italia per i cittadini dei paesi che hanno aderito alla convenzione di Monaco del 1980 (Austria, Germania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia, Moldavia)
- Per i cittadini australiani, norvegesi e statunitensi vedere i seguenti moduli:
Si consiglia di verificare sempre che le generalità riportate sul nulla osta o capacità matrimoniale coincidano esattamente con quelle indicate sul passaporto e con quelle registrate all'anagrafe del Comune di residenza.
Durata delle pubblicazioni
Le pubblicazioni rimangono esposte per 8 giorni consecutivi sull'albo pretorio on-line del Comune di Lodi sotto la voce ALBO PRETORIO ON LINE PUBBLICAZIONI MATRIMONIALI.
Il matrimonio deve essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione.
In caso di matrimonio religioso, l'ufficio matrimoni, decorsi i termini di legge, rilascia agli sposi il certificato di nulla-osta al matrimonio, che, a cura degli sposi, dovrà essere consegnato al ministro di culto richiedente la pubblicazione.
Si consiglia di non attivare procedimenti inerenti il cambio di residenza per altro comune dal momento dell'avvio del procedimento per la richiesta di pubblicazione fino all'avvenuta celebrazione del matrimonio.
In caso di necessità contattare l'ufficio matrimoni.
Costi
Per l'atto di pubblicazione è necessaria la marca da bollo da 16,00 euro (2 marche nel caso in cui gli sposi risiedano in Comuni diversi ai fini dell'affissione delle pubblicazioni in entrambi i comuni)
NOVITA'
ITALIANI: MATRIMONIO ALL'ESTERO
Il cittadino italiano che intende celebrare il matrimonio all'estero innanzi all'Autorità di tale Paese, NON deve procedere alle pubblicazioni matrimoniali in Italia, a meno che la legge straniera non richieda anch'essa tali pubblicazioni.
Normativa di riferimento
· D.M. del 27 febbraio 2001, in G.U. n. 66 del 20 marzo 2001 "Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici".
· D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127" e circolari integrative.
· C.c. artt. 84 e seguenti.
Per informazioni:
Settore Servizi al cittadino - servizio stato civile - Ufficio matrimonio - Comune di Lodi
Piazza Mercato, 7
Tel. 0371 409.313/285/286
E-mail: statocivile@comune.lodi.it
Orario di apertura al pubblico:
Fare riferimento agli orari di apertura di ufficio Anagrafe e ufficio di Stato civile