Per la nota situazione economica-finanziaria e congiunturale, sia a livello nazionale che locale, il Bilancio previsionale del Comune di Lodi 2015/2017 è stato approvato solo in data 03.06.2015 (prima della media dei comuni Italiani) con tagli, minori entrate e partite economiche che variano di anno in anno di diversi milioni di euro, sempre con saldi negativi.
Solo conseguentemente alla deliberazione del Consiglio Comunale ed alla disponibilità dei relativi stanziamenti è stato possibile dare avvio alla redazione dei progetti esecutivi riferiti a n. 3 lotti funzionali per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi.
I progetti dei tre lotti funzionali sono stati approvati:
Quindi gli Uffici, in poco meno di 30 giorni, hanno progettato a livello esecutivo opere per quadri economici complessivamente pari a 1.195.000,00. Ovvero avevamo 70 strade da rifare, molte delle quali di viabilità principale o di forte attraversamento.
Si è poi passati alla fase dell'espletamento delle procedure di gara, che obbligatoriamente vanno svolte utilizzando i sistemi del mercato elettronico per la Pubblica Amministrazione (nei casi di cui trattasi mediante portale ARCA-SINTEL) e nel rispetto delle norme e dei termini temporali previsti dal Codice degli Appalti (cfr. D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.).
L'avvio della fase di gara è avvenuta:
Le sedute di gara si sono tenute:
Pertanto gli Uffici in meno di 30 giorni dalla data di approvazione dei progetti hanno svolto tutte le procedure per giungere agli affidamenti in via provvisoria.
Una volta svolte le procedure di aggiudicazione provvisoria occorre procedere alla verifica dei requisiti, autocertificati in sede di gara dai concorrenti, mediante la richiesta alla Procura della Repubblica dei casellari giudiziali e con la verifica della certificazione antimafia ovvero della White list.
La tempistica delle risposte a tali richieste non è immediata e per garantire comunque l'esecuzione di parte dei lavori stradali nel mese di agosto gli Uffici si sono attivati per affidare, grazie ai ribassi ottenuti nelle prime tre gare, appalti di importo inferiore a 40.000,00 per i quali la normativa vigente in materia consente procedimenti più snelli anche per quanto attiene la verifica dei requisiti.
Pertanto:
Vale la pena di sottolineare che per per non dilazionare ulteriormente l'esecuzione degli interventi, si è proceduto alla consegna dei lavori in pendenza di contratto avvalendosi della facoltà concessa dall'art. 10, comma 9, del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i.
Successivamente si è provveduto a seconda dei lotti e della disponibilità ad iniziare subito per via delle procedure autorizzative (presenza o meno nella white list) nelle altre vie.
Per quanto riguarda Piazzale tre agosto si sarebbe potuto iniziare a settembre nei pressi dell'inizio scolastico, ma si è preferito per ovvie ragioni il 26 settembre.