Per la stagione di "Teatro per le Scuole" del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone "Faust, la commedia è divina", che si tiene giovedì 7 e venerdì 8 aprile 2016 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.
Età: 14-18 anni
Ingresso: 6/7/8 euro.
Abbonamenti: 3 spettacoli 15/18 euro
Per maggiori informazioni:
Teatro alle Vigne
Tel. 0371 409855
Fax: 0371409499
Mirella Mijovic 3479049904
e-mail: teatroallevigne.biglietteria@comune.lodi.it
Di Carlo Rossi con Valerio Bongiorno, Piero Lenardon e Carlo Rossi; regia Filarmonica Clown; produzione Compagnia Filarmonica Clown - Milano
L'avventura di un Faust-attore che ha venduto la propria anima al diavolo.
Dopo aver vinto per la diciottesima volta consecutiva il premio assegnato al 'miglior attore del mondo', Maurizio Cavallo decide di celebrare la nuova vittoria misurandosi in un'impresa impossibile: declamare integralmente, canto dopo canto, la Divina Commedia, "suprema espressione dell'arte drammatica". Ma due misteriosi cavalieri erranti giungono ad interrompere il suo istrionico viaggio nel mondo di Dante: sono due demoni, in cerca dell'anima smarrita e, per rintracciarla, chiedono aiuto proprio all'attore. La drammaticità assume improvvisamente un inevitabile risvolto comico. L'attore riesce a raggirare temporaneamente i demoni, convincendoli a firmare un contratto che gli consenta almeno di portare a termine la sua performance dantesca, ormai trasformata in un percorso personale ed in un'introspezione sull'esistenza. E le domande che il protagonista si pone sono le stesse che ognuno, prima o poi, rivolge a se stesso: vale al pena dannarsi l'anima? Per cosa vale davvero la pena di combattere? E poi, cos'è l'anima?In questo viaggio il pubblico viene continuamente allietato da una piacevole comicità e dall'estro tipico della tradizione clownesca della Filarmonica.
CANTI: Inferno I; II; V (Paolo e Francesca); XXVI (episodio di Ulisse); XXXIV vv. 134-139.Purgatorio VIII vv. 1-3; XVI vv. 85-93 ; XXI vv. 64-66, vv. 69; XXVII vv. 10-12; vv. 20 21; vv. 35-36Paradiso XXXI vv. 79-90; XXXIII vv. 142-145
HANNO DETTO: Lo spettacolo è molto piacevole, il pubblico è catturato dalle situazioni: a volte buffe, altre più serie e introspettive, che si alternano alla declamazioni dei versi più significativi delle cantiche dantesche. Il ritmo tiene per tutta la durata della performance, il tono drammatico dell'inizio è ribaltato immediatamente grazie alla comicità e alla bravura degli attori della Filarmonica Clown che, per celebrarei trent'anni di attività, hanno fatto bene a riproporre uno tra i loro maggiori successi.