Per la stagione di "Teatro per le Scuole" del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone "Elena e il suo doppio", che si tiene giovedì 17 marzo 2016 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.
Età: 13-18 anni
Ingresso: 6/7/8 euro.
Abbonamenti: 3 spettacoli 15/18 euro
Per maggiori informazioni:
Teatro alle Vigne
Tel. 0371 409855
Fax: 0371409499
Mirella Mijovic 3479049904
e-mail: teatroallevigne.biglietteria@comune.lodi.it
Con Chiara Arrigoni, Giuseppe Passalacqua, Stefano Rovelli, Livia Ceccarelli, Federica Scazzarriello, Giulia Quercioli, Simone Mauri, Eleonora Fedeli, Erica Gallesi, Federica Gurrieri e Marta Banfi; regia Christian Poggioni; direzione drammaturgica Elisabetta Matelli; Prodotto da Kerkís. Teatro Antico In Scena - Milano
Abbiamo combattuto invano... per una nuvola?
E se la causa della più rovinosa guerra che si sia mai abbattuta sui Greci non fosse stata la celeberrima Elena ma l'immagine di essa, il suo doppio, il suo simulacro? Se la bellissima donna, causa di lutti infiniti, fosse in realtà rimasta tutto il tempo in Egitto per volere divino, protetta da un re, senza mai fuggire con Paride? Da questo filone alternativo del mito, prende avvio l'Elena di Euripide, che racconta un tentativo di nozze fallito, un incontro inaspettato, un riconoscimento e una fuga dall'Egitto. In un continuo scambio tra l'identità tragica e quella comica, il dramma euripideo, uno dei più intriganti composti dal tragediografo ateniese, è una critica non troppo velata alle cause inconsistenti che spinsero i Greci alla guerra.
HANNO DETTO: La direzione drammaturgica è affidata ad Elisabetta Matelli affiancata dal regista e direttore artistico Christian Poggioni, due protagonisti in grado di affrontare, insegnare e diffondere nel migliore dei modi le sottigliezze, le complessità e la ricchezza del teatro della cultura classica per la cui rielaborazione è necessaria grande conoscenza e profonda sensibilità. Lo spettacolo, che nasce dagli studi del Laboratorio di Drammaturgia Antica dell'Università Cattolica del S.C. di Milano nel 2010-2011, è stato ripreso, rielaborato e replicato più volte nel corso degli anni dalla compagnia di attori dell'Associazione Kerkìs. Teatro Antico In Scena, diventando una pièce tra le più richieste del suo repertorio.