Per la stagione di "Teatro per le Scuole" del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone "Vergine Madre", che si tiene martedì 23 e mercoledì 24 febbraio 2016 presso il Teatro alle Vigne, in via Cavour 66.
Età: 14-18 anni
Ingresso: 6/7/8 euro.
Abbonamenti: 3 spettacoli 15/18 euro
Per maggiori informazioni:
Teatro alle Vigne
Tel. 0371 409855
Fax: 0371409499
Mirella Mijovic 3479049904
e-mail: teatroallevigne.biglietteria@comune.lodi.it
Di, con e regia Lucilla Giagnoni; produzione M.A.S Juvarra - Chivasso
Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura", con questa preghiera a Maria Dante apre il XXXIII canto del Paradiso e con questo stesso incipit Lucilla Giagnoni sceglie di iniziare il suo viaggio nella Commedia attraverso sei tappe di un pellegrinaggio nel mezzo del cammin di nostra vita. La prima tappa è Il Viaggio (Inf. I), la partenza stessa del poeta perduto nella selva, poi c'è La Donna (Inf. V), ossia Francesca da Rimini che fa svenire Dante, e poi l'Uomo (Inf. XXVI), Ulisse protagonista del folle volo per amor di conoscenza, il Padre (inf. XXXIII), Ugolino e i suoi figli, la Bambina (Pd. III), Piccarda Donati, e naturalmente la Madre (Pd. XXXIII), la Vergine Maria che chiude il cerchio e disegna appieno una famiglia con tutte le figure necessarie. La lettura svela storie di uomini e di donne e la realtà quotidiana ce le fa vedere quanto mai attuali e vicine, a dispetto dei secoli che ci separano da loro. Vergine Madre nasce senza dubbio dalla passione di Lucilla Giagnoni per la lettura di Dante ma anche da una riflessionesulla contemporaneità della parola dantesca, sulla necessità di fermarsi ad osservare la realtà che ci circonda. Quello che vediamo, dicono alcuni, non possono che essere i segni di un'Apocalisse prossima ventura: dietro alle certezze dietro cui ci nascondiamo compaiono la povertà, l'ignoranza, la guerra, l'angoscia sottile e quotidiana, l'uccisione dei bambini.Forse non ci resta che pregare, trovare nella preghiera quelle parole che esprimano lo scandalo; lo stesso Cristo, nel denunciare una situazione non così diversa dalla nostra, disse di essere venuto sulla terra per suscitare scandalo.
HANNO DETTO: Uno spettacolo essenziale e affascinante, misurato e straordinario, scritto con garbo, recitato con talento e trasporto autentici, capace di fare riflettere, meditare, emozionare. Dedicato a chi ama Dante, a chi vuole essere stimolato intellettualmente anche a teatro, a chi crede che la Letteratura con la 'L' maiuscola possa migliorare - un pochino - anche la vita.